Murazzano
Murazzano è uno dei principali centri dell’Alta Langa.
La quota altimetrica a cui sorge (739 metri), la vicinanza delle Alpi Marittime, le lande erbose che lo circondano danno al paese un’aria montana che lo distingue dagli altri centri vicini.
Il paese è sovrastato da una torre medioevale del 1300, un tempo certamente collegata al castello.
La via centrale conduce alla piazza circondata dai portici e al termine della stessa fa bella mostra di sé la facciata della parrocchiale di San Lorenzo, arricchita dal trecentesco campanile.
Di interesse artistico è anche il santuario della Madonna di Hai, eretto nella prima metà del ‘600.
La sagra di Murazzano si tiene l’ultima settimana di agosto.
Storia
Fino alla fine del Settecento la torre di Murazzano era affiancata da un castello fatto costruire ai primi del Trecento dai marchesi di Saluzzo e divenuto poi, nel corso del Cinquecento, proprietà dei Savoia.
Alla dinastia sabauda il paese risulta storicamente molto legato in quanto a Murazzano nacquero illustri medici di corte.
Murazzano: Scudo e chiave del Piemonte
Il viaggio che porta da Bossolasco a Murazzano è spettacolare: si può vedere Murazzano da lontano con le montagne innevate sullo sfondo e in mezzo i campi magnificamente ondulati.
Per la sua bellezza, il percorso fa anche parte della Strada Romantica delle Langhe.
Murazzano è un bel villaggio dove passeggiare:le strette stradine medievali sono tranquille e autentiche; nel centro si incontrano graziosi negozietti che vendono i formaggi e i salumi tipici della regione e diversi dehors al sole.
Murazzano si trova all'incrocio di due percorsi panoramici: la strada che da Dogliani, via Belvedere Langhe, porta fino alla costa ligure; e la strada che da Alba, via Bossolasco, portafino a qui, a Murrazzano appunto, dove queste due strade convergono.
Questo spiega perché un importante castello, conosciuto come lo “Scudo e chiave” del Piemonte, fu costruito qui nel XIV secolo; tale castello fu acquistato dai Savoia nel 1463 e rimase nelle loro mani nonostante alcuni brevi lassi di tempo.
Lungo la strada, appena fuori Murazzano, si trovano anche i resti di uno dei pochi mulini a vento che la zona abbia mai avuto.
Il santuario barocco e la sua storia
La chiesa parrocchiale di San Lorenzo del XIV secolo e il Santuario barocco Madonna di Hal sono i monumenti storici importanti della città.
A proposito di questo santuario c’è una bella storia da raccontare: il conte genovese Ambrogio Spinola, per un breve periodo governatore delle Fiandre, visitando nel 1628 la città belga di Hal rimase talmente impressionato da una statua lignea della Madonna che la fece riprodurre in un quadro, da regalare a sua sorella, Maria Spinola.
Maria, commossa a sua volta dal dipinto donatole dal fratello, decise di regalarlo al villaggio di Farigliano; tuttavia, l'asino che doveva trasportare il dipinto fino a Farigliano, una volta giunto a Murazzano, stremato dal viaggio, non riuscì a proseguire.
Il dipinto venne pertanto custodito in una piccola chiesetta di Murazzano, sulla quale venne successivamente costruito un santuario, cui fu dato il nome di Santuario Beata Vergine di Hal.
All’interno è tuttora custodito il dipinto, realizzato su una lastra di ardesia, raffigurante la Vergine Maria con indosso un abito riccamente decorato, sul quale è presente lo stemma degli Spinola.
Il mercato e le sagre
Il mercato di Murazzano si svolge il venerdì mattina nella bella piazza del paese; soprattutto in estate il mercato offre una vasta gamma di prodotti freschi, pesce, formaggi e salumi tipici delle Langhe.
Come molti altri villaggi, inoltre, anche Murazzano celebra varie feste: ricordo la Sagra di Murazzano, che viene festeggiata l'ultima settimana di agosto con musica, barbecue e gustosi spuntini.
L'altra festa tradizionale è quella dei magnin (degli spazzacamini), in inverno, quando gli abitanti camminano per il villaggio cantando con le facce dipinte di nero per scacciare gli spiriti maligni dalle persone e dagli animali.
Passeggiate e attività per bambini
Murrazzano è anche un buon punto di partenza per una bella passeggiata; alla torre potete trovare un cartello informativo sulle molte camminate che si possono fare in questa zona.
Questi sentieri sono in pratica le vecchie strade usate dai commercianti e dai contadini che con i loro asini trasportavano le merci da Murazzano sino a Belvedere Langhe o a Bossolasco, ad esempio.
I sentieri sono stati recentemente puliti e offrono quindi una modalità meravigliosa per esplorare l’area: ci accompagnano attraverso prati e foreste, lungo piccoli ruscelli e su creste con viste mozzafiato.
Non dimenticherò mai la passeggiata invernale che feci una volta vicino a Murazzano: man mano che ci avvicinavamo al fondo della valle, camminavamo nella neve fresca guardando le orchidee selvatiche che annunciavano l'inizio della primavera; una volta raggiunto il ruscello, abbiamo avvistato dei cervi che si stavano abbeverando.
Dove si può ancora trovare qualcosa di simile?
Vicino a Murazzano troverete inoltre il Parco Safari delle Langhe, dove si può guidare con la propria auto e vedere dal finestrino leoni, tigri, giraffe e molti altri animali esotici.
Il luogo è modesto, relativamente piccolo e semplice, ma gli animali sono davvero ben curati e l’amministrazione partecipa attivamente ai programmi di conservazione delle specie in pericolo.
All’esterno del parco, accanto al rettilario, ci si può inoltre rilassare in un’ampia area pic-nic con parco giochi per i bambini, dove è presente anche un bar che prepara spuntini e bevande.
Food & Drinks
Nonostante i soli 800 abitanti, Murazzano è nota per i suoi buoni ristoranti; la gente viene da lontano per mangiare alla trattoria Da Lele, che serve abbondanti pranzi e cene a prezzo fisso.
L'Osteria Ra Ca' ’d Baruc gode di una reputazione altrettanto buona.
Il Cafe Gianduja è generalmente considerato per un panino e per sedersi nel suo dehors, situato nella piazza principale della città.
Un altro must è una visita a Murazzano Penta, appena fuori Murazzano, nella Frazione Mellea: si tratta di una fattoria dove vengono venduti prodotti di qualità fatti in casa e dove è possibile visitare l’allevamento di capre; la visita a questa piccola realtà rende bene l’idea dell'amore che gli allevatori mettono nel loro lavoro, verso i loro animali e i loro prodotti.
Fuori dal negozio ci sono tavoli da pic-nic dove si può pranzare: un'occasione unica per assaggiare i prodotti freschi, direttamente dalle mani del produttore.