La Morra

La Morra, nella zona di produzione tipica del vino Barolo, è situato a 13 chilometri da Alba e comprende le frazioni Annunziata, Berri, Rivalta e Santa Maria. E’ luogo di svago e vacanza, grazie alla sua posizione invidiabile sull’alto della collina.

Sulla piazza centrale del paese si affacciano la barocca chiesa di San Martino e la Confraternita di San Rocco; in un angolo un piccolo giardino triangolare cresce sulla terra dell’antico cimitero, di fronte il Municipio e l’antica casa del corpo di guardia.

A due passi, nella Cantina Comunale, si possono degustare e acquistare i vini di La Morra. Più in alto, in piazza Castello, è possibile godere di uno dei punti di vista più spettacolari su tutte le Langhe.

Nella frazione dell’Annunziata è da segnalare l’ex abbazia benedettina di S. Martino di Mercenasco, dove ha sede il Museo Ratti dei vini.

Da qui partono i sentieri del vino e la “Mangialonga”.

Storia

Di antiche origini, Murra fu fondata verso la fine del XII secolo dal Comune di Alba: gli abitanti furono considerati cittadini albesi fino a quando, più tardi, La Morra divenne libero Comune.

Sull’origine del nome, alcuni vogliono derivi da “murra”, toponimo benedettino indicante “luogo chiuso”, circondato da muretti in pietra, nel quale veniva custodito il bestiame (pecore e capre soprattutto); altri da “mora”, il gradevole frutto del rovo; altri ancora da “mola”, macina da mulino come quelle che un tempo venivano estratte e lavorate in località Croera, sotto al Bricco del Dente.

Dal 1340 il paese venne in possesso dei Falletti poi Marchesi di Barolo e di questi seguì le alterne vicende.

Vide il proprio castello distrutto dai francesi nel 1542 e l’abbattimento delle porte di S. Martino e del Mercato.

La Morra ha Statuti propri che datano 1402, nei quali viene citato il vitigno “Nebiolium” (l’attuale Nebbiolo) atto alla produzione di ottimo vino.

La Morra e i suoi magnifici panorami

La Morra si trova ad un'altitudine di oltre 500 metri, affacciata sul Castello di Barolo.

Dall’angolazione giusta è però possibile non solo osservare gli spettacolari vigneti dell’omonimo vino, a est, ma anche le città di Monforte d’Alba e di Novello a sud nonché le Alpi attraverso la PianuraPadana a ovest.

È stato qui che guidando sono quasi uscita di strada dallo stupore, per quanto fosse meraviglioso il panorama.

La Morra ha un bel mercato settimanale il lunedì mattina con prodotti locali e un mercato artigianale più piccolo nel fine settimana.

La cittadina ha anche un ufficio turistico con un bel negozietto, diverse gastronomie e non meno di venticinque ottimi ristoranti.

Davvero sorprendente se si pensa che il villaggio è davvero piccino!

La Morra è infatti diventata ultimamente una destinazione abbastanza popolare ed è più vivace che mai; vive un'atmosfera molto elegante, e non dovete stupirvi di vedere file di auto sportive molto costose che arrivano in città.

Gli autisti provengono solitamente dalle città del Nord Italia o della Svizzera, e fanno tappa a La Morra per godersi un  ottimo pasto e un vino supremo.

Origini e sviluppo

Come molti altri villaggi delle Langhe, la cittadina di La Morra risale circa all'anno 1000.

Un piccolo insediamento conosciuto come la Murra (cioè ovile) sorse proprio su questa collina.

Divenne un Comune nel 1296 e scrisse i propri statutinel 1401: in questo documento l'uva del Nebbiolo, "nebiolium", è stata documentata per la prima volta.

Pertanto La Morra può essere considerata il luogo di nascita del vino Barolo.

Il territorio di La Morra consiste in totale in 750 ettari di vini DOC e possiede il 30% delle terre del Barolo.

Come capirete, è il punto più adatto per godere di un buon bicchiere di vino; nella cittadina troverete anche diversi edifici storici da visitare.

Il campanile, ad esempio, è stato costruito nel 1710 dai resti del castello distrutto.

Dalla cima della sua torre si ha una bellissima vista panoramica su tutte le valli circostanti.

Potrete visitare inoltre la chiesa parrocchiale barocca (del 1699), vicino alla cantina comunale; la Chiesa della Confraternita di San Rocco e il Municipio del paese (del 1765) nella piazzetta con l'ippocastano

Food & Drinks

La scelta in materia di cibo a La Morra è molto ampia.

Potreste considerare di andare al classico ristorante Bovio, famoso per le sue pietanze, il buon Barolo e la vista spettacolare sui vigneti.

Oppure potreste mangiare presso l'Osteria Veglio o L'Osteria del Vignaiolo, altrettanto famose.

L'Osteria Veglio è più moderna e si trova nella frazione di Annunziata, dove vi è anche il ristorante stellato Michelin Osteria dell'Arborina.

L'Osteria del Vignaiolo offre una lista di vini da sogno; anche gli ospiti più esigenti riescono a trovare qualcosa di loro gradimento in questa vasta gamma.

Tali vini, ve lo dico prima, possono costare fino a € 600 a bottiglia!

Per fortuna, però, i gestori propongono anche vini a prezzi molto ragionevoli e camere in cui pernottare; quindi se i vini sono un po' troppo corposi, si può sempre decidere di rimanere per la notte, dando pace a tutti i sensi!

La Cantina comunale di La Morra, infine, riunisce i vini di sessanta produttori della zona.

Potete visitarla per farvi un'idea dei gusti e dei prezzi oppure per fare esperienza, semplicemente, di una cantina locale.

Potrete inoltre concedervi un buon bicchiere in uno dei tanti bar di questa piccola città.