Gorzegno

Pochi ruderi che spuntano da una collinetta rivelano la storia antica di questo piccolo paese di fondovalle Bormida.

I ruderi in pietra appartengono al castello che venne fatto erigere dai marchesi Del Carretto in epoca medievale e successivamente ristrutturato nel 1587, quando divenne una sfarzosa dimora ricca di saloni decorati con marmi e stucchi di grande pregio.

Il castello venne poi danneggiato dagli eventi bellici che si svolsero nella zona e neppure i vari tentativi di restauro furono sufficienti a riportare l’edificio all’antica bellezza.

Fino al 1860 continuò ad essere abitato ma venne successivamente abbandonato perché impraticabile.

Gorzegno offre oggi al visitatore alcune chiese e chiesette piuttosto suggestive e interessanti.

Ricordiamo la chiesa parrocchiale dei Santi Siro e Giovanni Battista, la cappella di Santa Maria delle Vigne, la chiesa di San Martino e infine la chiesa di San Giovanni la cui costruzione risale al XII secolo.

A maggio si celebra la sagra del pollo.

Storia

Questo paese ha nome di origine latina: deriva da “Cohors Aenni”, il presidio di Ennio, un centurione romano distaccato in questa zona.

Dell’antico castello fatto erigere nel 1500 da Alfonso Del Carretto rimangono pochi ruderi.