Dal 27 Settembre 2025
al 27 Settembre 2025
Visite al Museo Arte Sacra

Un'affascinante visita guidata alla mostra d'arte nella chiesa della Confraternita di San Gerolamo, con prestigiose opere restaurate

Nel cuore del borgo storico di Costigliole d’Asti, la secentesca Chiesa della Confraternita di San Gerolamo, nota anche come dei “Battuti Bianchi”, ospita il Museo Arte Sacra, un luogo dove arte, fede e memoria si intrecciano in un percorso di rara suggestione.

Organizzate dall’Associazione culturale Confraternita di San Gerolamo, queste visite gratuite permettono di esplorare le collezioni scolgendosi secondo un calendario prestabilito e condotte da soci volontari, con la possibilità di aperture straordinarie per gruppi su prenotazione.

La Chiesa della Confraternita di San Gerolamo

Edificata tra il 1662 e il 1681 su progetto dei capomastri luganesi Pietro Baldi e Gianmaria Poncino, la chiesa si distingue per il suo maestoso altare marmoreo, iniziato nel 1692 da Giuseppe Maria Carlone e completato da Giovanni Pietro Tadei.

Al centro dell’altare spicca la pala San Gerolamo in estasi (1711), opera del pittore ticinese Giuseppe Antonio Petrini.

La tribuna d’ingresso, realizzata nel 1705 dai fratelli Gatto, è arricchita da stucchi di Antonio Bellotto e decorazioni della pittrice locale Caterina Arellano.

Nel 1880 la chiesa fu ulteriormente impreziosita con l’aggiunta di un campanile neobarocco progettato dal geometra Pietro Gallino.

Il Museo “Arte Sacra”

Il museo è frutto dell’impegno dell’Associazione culturale  Confraternita di San Gerolamo Onlus, fondata nel 1997 con l’obiettivo di recuperare e valorizzare il patrimonio artistico e architettonico locale.

La collezione comprende oltre cento opere tra dipinti, sculture lignee, paramenti liturgici e oggetti sacri, provenienti soprattutto dalla Parrocchia Nostra Donna di Loreto e da donazioni delle famiglie Asinari di San Marzano e Verasis.

Opere di rilievo

Tra le opere di maggior rilievo si segnalano le statue lignee di San Giuseppe con il Bambino Gesù e San Gioacchino, realizzate nel 1832 dall’artista torinese T. Bisogno.

Queste sculture, un tempo nella cappella interna della Regia Università di Torino, sono state restaurate grazie al progetto Riquadri di statue.

Il museo ospita anche un drappo del Palio di Asti del 1785, vinto dalla Confraternita della Misericordia, che testimonia l’antica partecipazione delle confraternite alla vita civica e religiosa del territorio.

Progetti e iniziative

L’Associazione promuove attivamente iniziative di coinvolgimento comunitario come Adotta un’opera d’arte e Riquadri di Quadro, che permettono il restauro di beni artistici attraverso il sostegno di cittadini e imprese locali.

Grazie a questi progetti, numerosi arredi e dipinti sono stati recuperati e restituiti alla collettività.