Dal 16 Dicembre 2024
al 21 Dicembre 2024
Tra colori ed emozioni

La mostra "Tra colori ed emozioni" di Ada Perona celebra il legame tra natura ed emozioni attraverso opere ad acquerello e olio, riflettendo temi di interiorità e contemplazione

Inaugurazione della Mostra “Tra colori ed emozioni”
sabato 7 dicembre 2024, alle 17 a Palazzo Mathis.

La mostra personale di Ada Perona “Tra colori ed emozioni” presenta una raccolta antologica di opere vecchie e nuove, ad acquerello e a olio, che celebrano il profondo legame con la natura e i sentimenti universali.

Biografia di Ada Perona
Ada Perona vive e lavora a Fossano.
Ha iniziato l’attività artistica studiando la pittura su ceramica e le tecniche di preparazione del supporto.
Si è appassionata alla lavorazione della creta e ha proseguito con la scultura ed il modellato.

Il suo interesse per la pittura si è indirizzato su tecniche e manifestazioni artistiche di ogni genere, mantenendo l’attenzione su quelle a lei più consone, come la creazione ad acquerello, suo punto di forza.

La sua arte riesce a ricreare atmosfere sospese, scenari naturali imbevuti di emozioni filtrate dalla memoria, panorami nostalgici regolati da sereni ritmi dell’animo.

Evocatrice di alcuni temi cari all’estetica morandiana, Ada Perona possiede un’intensità elegiaca che si sprigiona da un’estatica restituzione pittorica dei soggetti: immagini consuete che la levità della pennellata sa trasformare in poetiche apparizioni.

Tutte le creazioni sono il frutto di un’attenzione stupefatta all’universo che ci circonda, specchio di un’appagante interiorità:
attraverso un linguaggio figurativo lontano dalla crudezza del reale, esprimono una serena contemplazione della natura ed un’accettazione consapevole dell’esistenza in cui desiderio e rimembranza, sensualità e smarrimento, meraviglia e trasalimento, superando la mera contingenza, si intrecciano continuamente in forme armoniose

Dal 1982 Ada Perona ha esposto in numerose sedi pubbliche e private, portando i propri lavori anche ad Expo 2015, nelle sedi museali di Ufa (Russia) e in varie mostre nella Repubblica cinese.