Dal 17 Gennaio 2025
al 17 Gennaio 2025
Maschio caucasico irrisolto

Il protagonista, un uomo cinico e con bassa autostima, riflette sulla sua vita e considera l'idea di chiedere aiuto psicologico, mentre si prepara a esibirsi di nuovo sul palco

È stata presentata a settembre la nuova stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Toselli , frutto della collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura e una fondazione culturale.

Il programma prevede una ricca offerta di emozioni e riflessioni, con spettacoli che vanno dai classici della drammaturgia a testi contemporanei.

In campo in questa stagione anche progetti innovativi che mirano a rendere il teatro più inclusivo, come l’utilizzo di audiodescrizioni per il pubblico non vedente e ipovedente.

La nuova stagione include poi anche una rassegna con spettacoli legati al territorio.

Per consultare il calendario del programma teatrale, visitare il seguente link.

Maschio caucasico irrisolto

Protagonista

Antonio Ornano

Autore

Antonio Ornano

Produzione

EPOCHÈ ARTEVENTI

Regia

Antonio Ornano

Il protagonista di questo irrefrenabile flusso di coscienza è un uomo che affronta la vita con una morale approssimativa, scarsa autostima ed una notevole dose di cinismo.

Ad una certa età capita di tirare le somme, fare bilanci e magari scoprire di aver trascorso gran parte della propria vita proiettati in avanti e frantumati in tanti pezzi, ciascuno dei quali funzionale a salvarsi le piume.

Forse è solo per guadagnarsi il desiderio di essere visto e possibilmente amato, da chi gli sta attorno e da quel pubblico che insegue disperatamente per farlo ridere, perché come dice lui stesso, rubando la battuta di un vecchio film, in quel momento si sente speciale.

Forse è giunto il momento di chiedere l’aiuto di uno psicologo da cui si è sempre rifiutato di andare, non tanto per scetticismo quanto perché da genovese l’idea di sganciare 80 euro all’ora ad un tipo che ascolta in silenzio le proprie segrete mentali gli prende un po’ male, d’altronde se Woody Allen fosse stato ligure ci saremmo persi più della metà dei suoi capolavori.

E allora capita di sentirsi dire da uno bravo: Lei è un maschio caucasico irrisolto, uno di noi insomma, che finalmente attraversa una fase trasformativa, si sfoghi.

E così capita di scrivere e risalire sul palco.