Giuseppe Verdi
Francesco Maria Piave
dal dramma Le Roi s’amuse di Victor Hugo
Venezia, Teatro La Fenice, 11/03/1851
Verdi, grande uomo di teatro, provava un’autentica ammirazione per il drammaturgo francese Victor Hugo, capace di inventare congegni drammatici perfetti e di mescolare il comico e il tragico, il grottesco e il sublime.
Tra tutte le creazioni di Hugo, il compositore considerava Le Roi s’amuse «il miglior dramma dei tempi moderni» e per questo desiderava ardentemente metterlo in musica.
Realizzò il progetto nel 1851 con Rigoletto, un’opera potente, che racconta di un giullare deforme la cui cieca sete di vendetta lo porterà a perdere il suo unico tesoro, l’adorata figlia Gilda.
Nel protagonista rabbia e dolore impediscono lo sfogo lirico: al Teatro Regio il complesso personaggio è affidato a George Petean, acclamato baritono verdiano tanto in Europa quanto negli Stati Uniti.
Piero Pretti, applauditissimo la scorsa stagione come Riccardo in Un ballo in maschera, torna in uno dei suoi ruoli iconici, il duca di Mantova, l’aristocratico dissoluto per cui Verdi scrisse le arie più irresistibili, «Questa o quella per me pari sono» e «La donna è mobile».
Giuliana Gianfaldoni sarà Gilda, un’adolescente mossa dalla passione e dalla generosità.
Lo spettacolo è firmato da Leo Muscato: il pluripremiato regista torna al Regio con il team creativo artefice della felice produzione di Agnese di Paer, vincitrice del Premio Abbiati nel 2019.
Dirige il maestro Nicola Luisotti, un esperto dell’opera italiana, acclamato a livello internazionale.
Nicola Luisotti
Federica Parolini
Alessandro Verazzi
Silvia Aymonino
Ulisse Trabacchin
Leo Muscato