Dal 19 Febbraio 2025
al 19 Febbraio 2025
Walter Veltroni
Walter Veltroni racconta i cambiamenti dell'Italia dagli anni '60 ai Duemila, accompagnato da video, immagini e musica dal vivo
Numerosi anche quest’anno i titoli che colorano un cartellone ricchissimo e che continuerà a popolarsi con personaggi e proposte a cui non rinunciare.
Qualità e valore sono il presupposto necessario al lavoro di programmazione e scelta curato dalla direzione di Claudia Spoto, in un patto di fiducia stretto da molti anni con il pubblico di Torino e non solo.
Ne è prova il costante aumento di spettatori affezionati che vivono il Teatro Colosseo come un luogo di appartenenza, di incontri, di scambi culturali.
Un teatro vivo, vitale, accogliente, aperto sempre alle novità e a nuovi stimoli.
Il programma vede il ritorno di alcune grandi compagnie internazionali a Torino dopo molti anni di assenza.
Le stelle brillano in una stagione che si distingue per la qualità e la varietà degli spettacoli.
Gli organizzatori hanno lavorato intensamente per portare sul palco alcuni dei nomi più prestigiosi della scena, spaziando tra teatro, musica, danza, musical e spettacoli interdisciplinari.
Questo impegno riflette la volontà di essere un punto di riferimento culturale non solo a livello locale, ma anche nazionale.
Chiosa Claudio Spoto:
Un ringraziamento speciale va agli spettatori e a tutte le realtà con cui si collabora per rendere possibile questa straordinaria avventura, si spera di poter accompagnare il pubblico in una stagione ricca di magia e meraviglia, dove ogni spettacolo sarà un viaggio indimenticabile nel mondo dell’immaginazione.
Walter Veltroni: Le emozioni che abbiamo vissuto
Un grande protagonista della storia politica e della cultura italiana si mette in gioco e sale sul palco per raccontare gli ultimi decenni del secolo scorso in un progetto di vasto respiro, che mette al centro il fattore umano ed emotivo al di là della semplice cronaca.
Lo spettacolo ripercorre la storia di quello che abbiamo vissuto, di come siamo cambiati, attraverso la più semplice e nobile delle forme: il racconto.
Un racconto carico di tensione e di emozione, fatto di ricordi personali che diventano collettivi.
Dagli anni Sessanta fino agli anni Duemila, dalla Seicento alle Torri gemelle…un viaggio emozionale e di coscienza condotto decennio per decennio.
Le parole di Veltroni saranno accompagnate da una selezione di video e immagini, a volte inedite, che saranno parte attiva della scenografia e le musiche saranno eseguite dal vivo dal talentuoso pianista torinese Gabriele Rossi.