Dal 15 Febbraio 2025
al 15 Febbraio 2025
Fabio Concato

Fabio Concato torna con un progetto musicale che unisce nostalgia, allegria e storie quotidiane, mantenendo vivo il suo impatto nella musica italiana

Numerosi anche quest’anno i titoli che colorano un cartellone ricchissimo e che continuerà a popolarsi con personaggi e proposte a cui non rinunciare.

Qualità e valore sono il presupposto necessario al lavoro di programmazione e scelta curato dalla direzione di Claudia Spoto, in un patto di fiducia stretto da molti anni con il pubblico di Torino e non solo.

Ne è prova il costante aumento di spettatori affezionati che vivono il Teatro Colosseo come un luogo di appartenenza, di incontri, di scambi culturali.

Un teatro vivo, vitale, accogliente, aperto sempre alle novità e a nuovi stimoli.

Il programma vede il ritorno di alcune grandi compagnie internazionali a Torino dopo molti anni di assenza.

Le stelle brillano in una stagione che si distingue per la qualità e la varietà degli spettacoli.

Gli organizzatori hanno lavorato intensamente per portare sul palco alcuni dei nomi più prestigiosi della scena, spaziando tra teatro, musica, danza, musical e spettacoli interdisciplinari.

Questo impegno riflette la volontà di essere un punto di riferimento culturale non solo a livello locale, ma anche nazionale.

Chiosa Claudio Spoto:

Un ringraziamento speciale va agli spettatori e a tutte le realtà con cui si collabora per rendere possibile questa straordinaria avventura, si spera di poter accompagnare il pubblico in una stagione ricca di magia e meraviglia, dove ogni spettacolo sarà un viaggio indimenticabile nel mondo dell’immaginazione.

Fabio Concato

Fabio Concato torna al Teatro Colosseo con il suo nuovo progetto musicale.

Una delle più belle certezze della musica d’autore italiana che nel corso degli anni ha saputo ritagliarsi uno spazio importante per le sue canzoni, narrando in modo molto personale le piccole grandi storie della quotidianità.

Nostalgie, ricordi, speranze, rivelazioni e confessioni appena delineate, lampi d’allegria contagiosa e momenti di grande tenerezza popolano il mondo delle sue canzoni, simili a foto, illustrazioni e annotazioni in un diario della memoria che è sempre riuscito a fare breccia sia nell’immaginario che nella sensibilità del pubblico.

Un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili: le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sin qui, senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell’immaginario collettivo.