Dal 11 Febbraio 2025
al 12 Febbraio 2025
Ambra Angiolini
Ambra Angiolini interpreta "Oliva Denaro", una storia di coraggio ed emancipazione femminile ispirata alla vita di Franca Viola, affrontando temi di violenza e libertà
Numerosi anche quest’anno i titoli che colorano un cartellone ricchissimo e che continuerà a popolarsi con personaggi e proposte a cui non rinunciare.
Qualità e valore sono il presupposto necessario al lavoro di programmazione e scelta curato dalla direzione di Claudia Spoto, in un patto di fiducia stretto da molti anni con il pubblico di Torino e non solo.
Ne è prova il costante aumento di spettatori affezionati che vivono il Teatro Colosseo come un luogo di appartenenza, di incontri, di scambi culturali.
Un teatro vivo, vitale, accogliente, aperto sempre alle novità e a nuovi stimoli.
Il programma vede il ritorno di alcune grandi compagnie internazionali a Torino dopo molti anni di assenza.
Le stelle brillano in una stagione che si distingue per la qualità e la varietà degli spettacoli.
Gli organizzatori hanno lavorato intensamente per portare sul palco alcuni dei nomi più prestigiosi della scena, spaziando tra teatro, musica, danza, musical e spettacoli interdisciplinari.
Questo impegno riflette la volontà di essere un punto di riferimento culturale non solo a livello locale, ma anche nazionale.
Chiosa Claudio Spoto:
Un ringraziamento speciale va agli spettatori e a tutte le realtà con cui si collabora per rendere possibile questa straordinaria avventura, si spera di poter accompagnare il pubblico in una stagione ricca di magia e meraviglia, dove ogni spettacolo sarà un viaggio indimenticabile nel mondo dell’immaginazione.
Ambra Angiolini: Oliva denaro
Dal romanzo di
Viola Ardone
Drammaturgia
Giorgio Gallione
In collaborazione con
Ambra Angiolini
Scene e costumi
Guido Fiorato
Disegno luci
Marco Filibeck
Musiche
Paolo Silvestri
Regia
Giorgio Gallione
Una storia di coraggio ed emancipazione femminile, tratta dal romanzo di Viola Ardone con la drammaturgia di Giorgio Gallione in collaborazione con la stessa Angiolini che interpreta meravigliosamente un monologo drammatico ed intenso.
Monologo che prende spunto dalla storia verissima di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni Sessanta fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”.
In un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva narra la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.
Un’intensa storia di formazione in un’epoca in cui nascere donna è una condanna, ma anche la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, una storia di ieri e di oggi che parla di libertà, civiltà e riscatto.