Dal 28 Febbraio 2025
al 28 Febbraio 2025
Vite ribelli

Lo spettacolo esplora la forza liberatoria della filosofia attraverso cinque grandi figure ribelli, tra cui Socrate e Giordano Bruno, mettendo in luce il coraggio di pensare contro la conformità

Il Teatro Sociale di Alba alza il Sipario ed accende i Riflettori sulla nuova Stagione teatrale 2024/2025.

Con grande Entusiasmo dà il Benvenuto al pubblico, offrendo la proposta per un’altra Annata ricca di Emozioni, Spettacoli Straordinari e Momenti Indimenticabili.

La Programmazione è stata pensata e curata per offrire la più ampia Varietà possibile: dal Teatro di Prosa a quello dedicato alle Famiglie, dal Balletto al Teatro del Territorio e, come sempre, uno spazio dedicato ai Giovani.

Ogni Spettacolo è un Viaggio attraverso Storie Avvincenti, Interpretazioni Appassionate e una fusione di Luci, Suoni e Scenografia che trasformano il palcoscenico in un luogo Incantato.

Inoltre, il Teatro è uno straordinario Veicolo per la Comunicazione Culturale e Sociale, capace di affrontare Temi Attuali e Universali, unendo persone di diverse Generazioni e Provenienze.

Non resta che entrare in sala, mettersi comodi e lasciarsi coinvolgere dalla grande Magia del Teatro.

Vite ribelli – Spettacolo sul coraggio di pensare e sulla forza ribelle della filosofia

Con

Pierpaolo Spollon

Di

Matteo Monforte e Pierpaolo Spollon

Regia

Mauro Lamanna

Produzione

Stefano Francioni Produzioni

Fare filosofia è da sempre un’attività ribelle, in quanto si fonda sul dubbio e su un uso critico del pensiero, in grado di generare bellezza e crescita ma anche disorientamento e inquietudini.

Ragionare in modo libero, infatti, significa mettere in discussione sé stessi e il mondo in cui si vive con le sue presunte certezze.

Ciò richiede una buona dose di coraggio, qualità che non appartiene a tutti gli esseri umani. Pensare è un vero e proprio atto di ribellione rispetto alla mediocrità del vivere in modo anonimo e conforme ad ogni tipo di potere.

Per questo il mestiere del filosofo si è rivelato in molti casi un mestiere particolarmente pericoloso.

Lo spettacolo attraversa cinque vite ribelli, raccontando in cinque atti la forza creativa e liberatoria del filosofare.

Da Ipazia a Giordano Bruno, da Democrito a Olympe de Gouges, per arrivare all’immortale Socrate, viaggeremo lungo le meravigliose strade geniali della filosofia.