Dal 25 Luglio 2025
al 25 Luglio 2025
Scavalcamontagne: summertime

Una divertente sfida tra Lirica e Swing, una lotta all’ultima nota per decretare quale sia il genere, e il cantante, più coinvolgente ed emozionante

Personaggi e interpreti

Irene Geninatti Chiolero, Danilo Ramon Giannini, Julyo Fortunato

Scavalcamontagne è un’iniziativa teatrale che attraversa a piedi borghi, colline e vallate per portare ogni sera uno spettacolo diverso dove il teatro non arriva più.

Ogni passo è una scena, ogni incontro un applauso.

Summertime

Una divertente sfida musicale tra due mondi sonori: da un lato la lirica, dall’altro lo swing.

Protagonisti di questo duello vocale sono Irene Geninatti Chiolero e Danilo Ramon Giannini, accompagnati dalla fisarmonica di Julyo Fortunato.

Lo spettacolo invita il pubblico a scegliere quale genere e quale interprete risulti più coinvolgente ed emozionante, rendendo ogni serata unica e interattiva.

Un viaggio musicale che attraversa epoche e stili, offrendo un carosello di emozioni e una celebrazione della musica in tutte le sue forme.

Il progetto Scavalcamontagne

Scavalcamontagne è un’iniziativa indipendente e autofinanziata che mette in dialogo teatro, paesaggio e comunità.

Ogni tournée avviene a piedi, con zaini, strumenti musicali e scenografie leggere.

Le tappe sono scelte per valorizzare borghi, valli e rifugi spesso dimenticati dal circuito culturale tradizionale.

La mattina si cammina, il pomeriggio si scoprono i paesi che ci ospitano e la sera si va in scena nelle loro stupende piazze.

Genealogia

Il progetto è nato nei giorni di lockdown del 2020.

Nel mezzo dell’immobilità e della privazione della fisicità, un gruppo di artisti ha immaginato il futuro e si è chiesto “come potremmo fare cultura?”.

Poi all’orizzonte si è aperta la possibilità, seppur timida, di ricominciare a muoversi e il progetto ha preso forma con l’idea che si potesse portare cultura alla gente nella maniera più semplice ed antica.

Il nome Scavalcamontagne è un omaggio alle piccole compagnie di giro del passato che recitavano in teatri periferici, su e giù per l’Italia, dovendo perfino scavalcare le montagne, tanta era la strada percorsa per portare al pubblico i loro spettacoli.