Dal 15 Giugno 2025
al 15 Giugno 2025
Scavalcamontagne: ricette e sinfonie

Torna il progetto che porta il teatro là dove il teatro non c'è: una seduzione giocosa tra musica, cucina ed eros, ispirata alle “ricette immorali” di Montalbán

Personaggi e interpreti

Irene Geninatti Chiolero, Danilo Ramon Giannini, Claudio Pinto Kovačević, Daniela d’Aragona e Stefano Nozzoli

Scavalcamontagne è un’iniziativa teatrale che attraversa a piedi borghi, colline e vallate per portare ogni sera uno spettacolo diverso dove il teatro non arriva più.

Ogni passo è una scena, ogni incontro un applauso.

Ricette e sinfonie

Dimmi che storia d’amore vuoi e ti dirò cosa cucinare.

Liberamente tratto da “Le ricette immorali” di Manuel Vázquez Montalbán.

Qual è la via più breve per sedurre? Naturalmente quella che passa dalla tavola.

Un vero e proprio manuale di seduzione, un percorso fatto di parole talvolta languide, talvolta piccanti, di assaggi e di astuzie.

Un’interpretazione divertente e un po’ piccante della relazione tra cibo ed eros, attraverso le calde note del pianoforte e le più belle arie d’opera e canzoni italiane d’altri tempi.

Un vero e proprio abbinamento tra cibo e arte, dove il pubblico godrà dello spettacolo attraverso tutti i sensi.

Il progetto Scavalcamontagne

Scavalcamontagne è un’iniziativa indipendente e autofinanziata che mette in dialogo teatro, paesaggio e comunità.

Ogni tournée avviene a piedi, con zaini, strumenti musicali e scenografie leggere.

Le tappe sono scelte per valorizzare borghi, valli e rifugi spesso dimenticati dal circuito culturale tradizionale.

La mattina si cammina, il pomeriggio si scoprono i paesi che ci ospitano e la sera si va in scena nelle loro stupende piazze.

Genealogia

Il progetto è nato nei giorni di lockdown del 2020.

Nel mezzo dell’immobilità e della privazione della fisicità, un gruppo di artisti ha immaginato il futuro e si è chiesto “come potremmo fare cultura?”.

Poi all’orizzonte si è aperta la possibilità, seppur timida, di ricominciare a muoversi e il progetto ha preso forma con l’idea che si potesse portare cultura alla gente nella maniera più semplice ed antica.

Il nome Scavalcamontagne è un omaggio alle piccole compagnie di giro del passato che recitavano in teatri periferici, su e giù per l’Italia, dovendo perfino scavalcare le montagne, tanta era la strada percorsa per portare al pubblico i loro spettacoli.