

La chiesa di San Martino riapre al pubblico come parte del progetto della Rete Romanica di Collina, che offre l’opportunità di riscoprire il patrimonio storico e culturale del Monferrato.
L’iniziativa non si limita alla sola apertura della chiesa, ma comprende anche i Cammini del Romanico, che collegano le varie chiese della zona.
I visitatori potranno percorrere i sentieri che attraversano il suggestivo paesaggio collinare, ricco di flora e fauna, immergendosi in un’esperienza che unisce arte, storia e natura.
Durante il percorso pensato per includere la visita al sito, ovvero quello Buttigliera d’Asti – Colle Don Bosco, è possibile visitare la chiesa di San Grato.
I dettagli del cammino romanico per visitare i due edifici, si possono consultare al seguente link.
La chiesa si trova nel comune di Buttigliera, nella zona sud del paese, immersa in un pianoro verdeggiante.
Originariamente parrocchiale del borgo di Mercuriolo, il villaggio scomparve negli ultimi decenni del XV secolo, e la chiesa fu successivamente trasformata in cappella cimiteriale.
La chiesa ha origini antiche, risalenti probabilmente all’epoca carolingia (774-887), quando i Franchi si insediarono nel territorio.
Il primo documento che la menziona risale al 1034, quando la cappella fu ceduta ai conti di Pombia.
Nel XIII secolo la chiesa passò ai Giovanniti, un ordine ospitaliero.
Con la soppressione dell’Ordine di San Giovanni nel 1799, la chiesa divenne proprietà comunale. Nel 1876, la facciata e l’altare furono rifatti e furono restaurati gli affreschi dell’abside.
La chiesa presenta una muratura con diverse fasi costruttive, tra cui una parete nord costruita con materiali antichi, come ciottoli, mattoni e frammenti di anfore romane.
La parete sud, invece, ha una tessitura bicroma tipica della scuola monferrina.
L’abside semicircolare, costruita nella metà del Quattrocento, mostra affreschi con San Martino e San Bernardo di Mentone.
L’abside sostituì una struttura precedente e si avvale del riuso di archinvolti di pietra.
Sulle pareti della chiesa sono incise numerose iscrizioni, risalenti dal XVI al XIX secolo, che commemorano eventi storici locali, come la pestilenza del 1522 e il crollo di una parte delle mura medievali.
La più antica risale al secolo XI e indica il luogo di sepoltura dei sacerdoti che officiavano nella chiesa di Mercuriolo.
L’accoglienza, la visita e la conoscenza delle 26 abbazie e chiese romaniche, nel territorio tra Po e Monferrato, fanno da corona a Santa Maria di Vezzolano, importante abbazia romanica situata nel comune di Albugnano.
Oltre alla sua funzione spirituale, l’abbazia, sorta sul finire dell’XI secolo, era anche un centro di accoglienza per i pellegrini e di diffusione della cultura religiosa.
La sua posizione strategica nel paesaggio monferrino la rendeva un punto di riferimento per il territorio circostante.
La Rete Romanica di Collina ne rappresenta un “perimetro” o una cornice, contribuendo a creare un insieme di grande importanza storica e culturale.