

Akram Khan
Danzatori di Gauthier Dance
Orsolina28 Art Foundation ETS è lieta di presentare un programma ricco di sorprese, con spettacoli di danza e musica che sfidano i limiti delle due discipline e permettono al pubblico di scoprire stili e approcci differenti.
Ogni rappresentazione nasce dal lavoro svolto durante le residenze di creazione e formazione, offrendo agli artisti il tempo e lo spazio per sviluppare nuove idee e condividere il loro processo creativo.
Il pubblico ha così l’opportunità di assistere a spettacoli unici, esito di un percorso immersivo che unisce sperimentazione e ricerca artistica.
Il titolo del nuovo lavoro di Akram Khan, “Turning of Bones”, allude al Famadihana, un rituale di commemorazione praticato in Madagascar, in cui le persone portano fuori dalle tombe i resti dei loro antenati, avvolti in un panno, per riconnettersi con la loro eredità: riscrivono i nomi sui sudari, portano le ossa sopra la testa e danzano con loro.
Famadihana descrive anche l’approccio a questa produzione, in cui Khan si immerge nella storia dei suoi stessi lavori coreografici.
Per il suo primo progetto con Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart, combina scene reimmaginate dai suoi lavori di gruppo Jungle Book reimagined e iTMOi (In the Mind of Igor), il solo di DESH e il pas de deux Mud of Sorrow.
La selezione si concentra sul sentimento di malcontento e sulla ricerca di significato che definiscono la nostra società disorientata, culminando in un nuovo lavoro in cui la danza e l’emozione pura sono centrali.
Orsolina28 Art Foundation è un Ente del Terzo Settore nato per promuovere il futuro delle arti performative e trasformarle in fattore di sviluppo sociale e crescita per il territorio.
Promuovere la danza come disciplina del movimento, forma d’arte e strumento di benessere, in un approccio multidisciplinare.
Orsolina28 organizza corsi, residenze creative e didattiche e spettacoli che si rivolgono alle più diverse fasce sociali, dai grandi professionisti ai dilettanti, con un’attenzione ai più deboli e vulnerabili.
Creare un luogo unico e speciale che favorisca l’incontro e lo scambio tra culture e discipline diverse, in cui si possa riscoprire l’importanza e la bellezza di riconnettersi con la natura e il paesaggio circostante, rispettandoli profondamente.
Gli ospiti potranno approfittare di un aperitivo pre-spettacolo al teatro.
Inoltre, sarà possibile fermarsi a cena al ristorante della Serra dei Limoni, gestito dal nostro partner convenzionato Bio28.