Dal 06 Giugno 2025
al 08 Giugno 2025
Natura e vita

Una retrospettiva che raccoglie oltre 140 opere dell'artista Daniele Fissore, ripercorrendo la sua evoluzione creativa attraverso diverse serie pittoriche e concettuali

La rassegna espositiva, curata da Cinzia Tesio, sarà un esperimento della crescente collaborazione tra le Città di Busca e Cherasco.

La mostra si articolerà infatti su due sedi: Casa Francotto e Palazzo Salmatoris.

L’intento è rendere omaggio a un grande artista cuneese, che ha sviluppato un’affascinante ricerca sul linguaggio pittorico, con connessioni al mondo della fotografia.

L’organizzazione è curata da Monviso Arte APS e da Cherasco Eventi.

Natura e vita

Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017

Le due mostre, con oltre 140 opere , raccontano la visione della realtà di Daniele Fissore, caratterizzata da una continua evoluzione tematica.

L’osservazione dell’artista si concentra su una visione pura e sensoriale della realtà e della società.

Il suo è un invito a riflettere sul mondo attraverso il puro atto di guardare, senza pregiudizi o ideologie, ma apprezzandone la bellezza e complessità.

Tra le serie esposte:

  • Cabine telefoniche
  • Opposizioni
  • Ricognizioni

fino alla figura umana e alla ritrattistica.

La serie dei “Pic–nic”, influenzata dal soggiorno inglese, introduce elementi innovativi, mentre i cicli dei “Muri”, dei “Green” e delle “Marine” hanno ottenuto ampio consenso.

L’ultimo periodo della produzione di Fissore si concentra sui “Video spenti” e su “Eroica”.

Il ciclo “Eroica” ha dato vita, a Torino, a una mostra inaugurata nel 2011 per i 150 anni dell’Unità d’Italia e a un’installazione permanente al Parco Dora.

I commenti sulla mostra

La curatrice, Cinzia Tesio, afferma:

Il percorso segue un approccio storiografico, con particolare attenzione all’aspetto umano.

Aggiunge:

La perizia tecnica, la qualità e il valore delle opere di Daniele Fissore sono stati riconosciuti fin dagli esordi da critici come Luca Beatrice, Francesco Poli, Giorgio Seveso, Angelo Mistrangelo, Marisa Vescovo

“Natura e vita, Daniele Fissore – Opere dal 1973 al 2017” è un viaggio artistico in continua evoluzione, che unisce ricerca personale e collettiva.

Il sindaco di Busca, Ezio Donadio, e l’assessora Lucia Rosso dichiarano:

Questa esposizione celebra e valorizza l’arte di Fissore, sottolineando il potere unificante dell’arte e della cultura.
Prosegue anche la promozione di programmi educativi per studenti, con visite guidate e laboratori didattici

Il figlio dell’artista, Simone Fissore, presidente dell’Associazione per l’archiviazione e la tutela dell’opera di Daniele Fissore ETS, ringrazia:

Le amministrazioni comunali, gli enti promotori e i collaboratori per il loro contributo alla valorizzazione dell’opera di mio padre

L’evento sarà arricchito da attività didattiche e eventi collaterali durante l’apertura.

Daniele Fissore

L’artista (1947-2017) nasce a Savigliano, in provincia di Cuneo.

Dopo gli studi classici, frequenta, nel 1968, l’Accademia di Belle Arti a Torino, per poi proseguire autonomamente la sua ricerca artistica, dedicandosi all’approfondimento delle tecniche del disegno.

Dal 1973 inizia a elaborare temi pittorici distintivi come “Cabine telefoniche” e “Ricognizioni”.

Partecipa a importanti esposizioni, tra cui la X Quadriennale di Roma (1975) e la Biennale del Disegno di Milano (1976).

Nel 1980 si trasferisce a Londra, dove espone alla House Gallery la serie dei Pic-Nic, mostra recensita con successo dalla critica inglese.

Tornato in Italia, sperimenta nuovi cicli pittorici come i “Green” e le “Marine”, ed espone in gallerie di prestigio.

Negli anni 2000, lavora ai “Video spenti” e a “Eroica”, nuovo e significativo progetto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Nel 2022, Savigliano gli dedica una importante retrospettiva.