

A Roddino riparte la nuova edizione dell’ormai tradizionale appuntamento con musica, teatro arte e gastronomia Mataria ‘d Langa, organizzato dall’Associazione Turistica Pro Loco Roddino.
Una giornata di riflessione e dialogo su temi sociali cruciali, attraverso le voci di autori e pensatori.
Mataria è da anni anche un festival di idee, e l’edizione 2025 lo conferma con un percorso letterario e civile di grande intensità.
Il tema dell’anno è: Diritto o Dovere al Dissenso? Responsabilità e visione.
Il dissenso come forma di cittadinanza attiva, non solo come opposizione ma come impulso creativo, sarà il filo conduttore di incontri e dialoghi che animeranno il festival.
Si prosegue con l’apertura degli stand di street-food.
Sale sul palco, e si alterna, la musica di
La domenica di Mataria ‘d Langa promette di essere un’esperienza imperdibile, dove la cultura si intreccia con la musica in una serata che celebra la riflessione, l’arte e la libertà espressiva.
La serata, poi, si trasformerà in un concerto che mescola sonorità innovative e tradizione musicale.
Roddino è un piccolo paese sospeso fra la Langa ricca del Barolo e l’Alta Langa.
Musica e tartufi, impegno e leggerezza, radici e futuro.
Roddino è tutto questo, e lo racconta in due eventi che ne esprimono l’anima: la Fiera come celebrazione della terra, Mataria come esercizio collettivo di cultura, libertà e sogno.
Entrambi sono possibili solo grazie alla comunità: 80 volontari, su 420 abitanti, danno vita ogni anno a qualcosa di straordinario.
Dal suo esordio nel 1992, Mataria ‘d Langa non è mai stato un semplice festival musicale.
È un rito collettivo, un palcoscenico di idee, un luogo in cui si ascolta, si pensa, si balla e si costruisce comunità.
In questi trentatré anni ha ospitato giganti della scena musicale italiana e internazionale: da Billy Bragg a Subsonica, da Max Gazzè agli Africa Unite, da Eugenio Finardi ai Mau Mau, dai Modena City Ramblers a Cristiano Godano, dai Casino Royale a Massimo Bubola, passando per Lucio Corsi, che dopo il live a Roddino nel 2024 ha conquistato il secondo posto a Sanremo.
Mataria ha portato fortuna a molti artisti, ma soprattutto ha costruito un rapporto affettivo duraturo con chi suona e chi ascolta.