Cristian Ceresoli
Cristian Ceresoli
Silvia Gallerano
La Merda, fenomeno teatrale accolto come un concerto rock, esplode in un poetico stream of consciousness feroce e necessario.
Al centro c’è la confessione bulimica, disturbante e irresistibile di una “giovane donna brutta” che tenta, con ostinazione, resistenza e coraggio, di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.
La parola si fa corpo, grido, dissenso, in un flusso verbale che travolge il pubblico e lo costringe a guardare senza filtri ciò che normalmente resta taciuto.
La nuova stagione prende forma come un percorso ricco e coinvolgente, pensato per offrire un cartellone capace di parlare a pubblici diversi senza perdere coerenza e qualità.
Da novembre ad aprile il teatro si apre a un susseguirsi di appuntamenti che intrecciano commedie, classici, musica e presenze tra le più autorevoli della scena italiana, costruendo una proposta solida e riconoscibile.
La “Bella Stagione” 2025/2026 si annuncia come un viaggio appassionante: si parte con la comicità del duo Lopez Solenghi per poi incontrare alcuni dei nomi più significativi della recitazione contemporanea, accanto all’eredità di autori come Dario Fo ed Éric Assous.
Accanto alla prosa di livello, trovano spazio le occasioni musicali, dal tradizionale concerto di Capodanno all’operetta Cin Cin Là, che mantiene vivo il piacere della grande tradizione teatrale.
Il teatro è un luogo di vita, di cultura, di poesia, un crocevia di emozioni che ogni anno torna a rinnovarsi.
Undici spettacoli costruiti in equilibrio tra leggerezza e rigore, con un’attenzione costante all’innovazione e a un dialogo sincero con un pubblico eterogeneo.
La politica tariffaria resta inclusiva, pensata per favorire la partecipazione e rendere il Politeama Boglione un punto di riferimento sempre più vivo per la comunità.