Nelle cantine storiche e lungo le vie di San Damiano d’Asti, prende vita una delle rievocazioni più suggestive del Natale piemontese: il presepe vivente.
Un corteo di viandanti accompagna i visitatori in un percorso immersivo tra le atmosfere della Natività, popolato da falegnami, fabbri, lavandaie, filatrici, pastori, fornai, censori, centurioni e sacerdoti, in un intreccio di scene che riportano al tempo di Betlemme.
Le oltre trenta ambientazioni ricostruite con cura tra le locande e i luoghi di ristoro conducono fino alla parte sotterranea della chiesa dei Padri Dottrinari, aperta per l’occasione.
Un luogo dal fascino antico, con soffitti a volta, nicchie di tufo, un pozzo e una ghiacciaia, dove trovano spazio tableaux vivants ispirati alla tradizione ebraica.
L’evento, che coinvolge centinaia di figuranti in costumi d’epoca, è arricchito dal suono delle zampogne e da piccoli gesti simbolici che rendono l’esperienza ancora più autentica.
Elementi simbolici come la moneta del presepe forgiata a mano e la pergamena del censimento di Cesare Augusto, realizzata al momento come ricordo della visita.
Con il passare degli anni, il Presepe Vivente di San Damiano d’Asti si è guadagnato un posto di rilievo tra i più noti del Piemonte, grazie alla sua capacità di unire arte, tradizione e spiritualità in un’unica, intensa narrazione natalizia.
Ogni inverno, tra le colline delle Langhe e del Monferrato, prende vita uno dei più grandi e suggestivi eventi natalizi d’Europa: Il Magico Paese di Natale.
Un festival diffuso che unisce borghi storici, castelli e mercatini, trasformando il territorio in un itinerario di emozioni, luci e atmosfere fiabesche.
Da Govone, cuore originario dell’evento e sede del celebre Mercatino di Natale con artigiani provenienti da tutta Italia, a Asti, che accoglie il grande Villaggio di Natale con spettacoli e attrazioni per ogni età.
Da San Damiano d’Asti, dove la via dei Presepi racconta la tradizione popolare, fino a Santo Stefano Belbo, dove la magia incontra la spiritualità e la letteratura, in omaggio a Cesare Pavese e ai valori del Natale autentico.
Un evento che coinvolge l’intero territorio, intrecciando arte, gusto, artigianato e solidarietà, e che ogni anno richiama decine di migliaia di visitatori.
Qui il Natale non è solo una festa, ma un viaggio collettivo nella meraviglia, dove ogni luogo racconta la sua storia e ogni luce diventa una promessa di ritorno.