Patrizia Cavola – Ivan Truol
Francesco Vitale Farris, Valeria Loprieno, Cristina Meloro, Nunzia Prisco
Epsilon Indi
Medea Labate – Arianna Pioppi
Atacama
MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
La Scatola Dell’Arte
“Che importa l’esser nati nel cortile delle anatre quando si esce da un uovo di cigno?”
Lo spettacolo si ispira alla fiaba di Hans Christian Andersen e pone lo sguardo sulla diversità e sull’accettazione di sé e degli altri.
Racconta il superamento delle paure e delle vulnerabilità, mostrando il valore insito in ogni essere umano indipendentemente dal contesto in cui nasce.
La storia parla di migrazione e di viaggio, di chi è emarginato e perseguitato e cerca un nuovo posto nel mondo.
L’essere diverso diventa una ricchezza, capace di condurre – attraverso la trasformazione – al compimento della propria natura unica e originale.
La fuga del brutto anatroccolo diventa esempio di coraggio, spingendo a non abbandonare la ricerca di identità e appartenenza.
La stagione “Oltre i confini” al Teatro Balbo si presenta come un viaggio tra danza contemporanea, prosa, musica-teatro e performance: un cartellone fatto di attraversamenti e sperimentazioni.
C’è spazio per il corpo in movimento: spettacoli di danza che mettono in scena corpi e gesti come linguaggio scenico, capaci di raccontare storie e emozioni senza parole.
Ma anche per la parola: prosa e teatro di narrazione che cercano intimità, verità, e rapporti diretti con lo spettatore.
Il mix delle arti — danza, musica, teatro — è pensato come un campo aperto: un teatro che vuole essere “oltre”, non ingabbiato, che invita lo spettatore a guardare, ascoltare, sentire.
Questa stagione non è un semplice calendario di spettacoli: è un percorso pensato per attraversare spazi, linguaggi, sensibilità. Una proposta che unisce la comunità, l’arte, la curiosità, senza separazioni nette tra genere e stile.