Dal 20 Ottobre 2024
al 20 Ottobre 2024
Festival del Rumore: ascolta i tuoi passi
Il gruppo Barbabuc e il fit-walking di Cussanio guideranno un percorso naturalistico di circa 5 klm per promuovere inclusione, scambio culturale e ridurre i pregiudizi sul disagio mentale
Fare rumore sulla cultura della salute mentale è un’urgenza tangibile del nostro tempo.
Per gettare luce sulla consapevolezza e continuare a fare sensibilizzazione e prevenzione, torna per la sua terza edizione il Festival del Rumore, rassegna organizzata da “La Voce di Elisa” in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale (10 ottobre).
Un festival diffuso, capillare, che mira a promuovere la consapevolezza e la difesa della salute mentale, contrastando lo stigma sociale che ne deriva.
Ascolta i tuoi passi
In cammino con i BARBABUC – Itinerario campestre da Fossano a Cussanio
“Barbabuc” è il gruppo di Montagnaterapia del Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale – ASL CN 1 Psichiatria Area Nord, che opera con il supporto del Club Alpino Italiano: a Cussanio con la sezione CAI di Fossano, e a Savigliano e Saluzzo con le sezioni locali.
Il 20 ottobre, si cammina insieme ai Barbabuc e al gruppo di fit-walking del Centro Diurno e della Comunità “I Girasoli” di Cussanio, attraverso un percorso naturalistico e culturale nella campagna tra Fossano e Cussanio.
Un’occasione per far conoscere il progetto e rendere il contesto sociale più solidale e non stigmatizzante, promuovendo l’incontro e la riflessione sul valore della diversità.
Questa esperienza rappresenta un’opportunità per unire le persone, tracciare nuove strade e percorsi che superano le differenze, in un’ottica di inclusione e possibilità per gli utenti di instaurare relazioni nella comunità.
Filo conduttore dell’intera giornata sarà il camminare “fianco a fianco” per abbattere le barriere e favorire lo scambio di conoscenze, contribuendo così a ridurre i pregiudizi.
In questa prospettiva, prenderanno parte attivamente alcune persone seguite dai servizi di salute mentale del nostro territorio.
Il gruppo di cammino sarà coordinato dagli operatori e educatori Barbabuc, con gli ospiti della Comunità I Girasoli, insieme al CAI sezione di Fossano, alla Pro-Loco di Cussanio e all’Associazione Culturale “Cicerone” di Fossano.
Nel dettaglio
Percorso (in totale 5,3 km): Castello degli Acaja, Viale Bianco, discesa S. Giuseppe, Via T. Tasso, Via della Bossola, Chiesa Madonna dei Campi, Cussanio.
Sono previsti momenti di approfondimento storico-culturale, durante i quali i volontari dell’Associazione “Cicerone”, indossando costumi d’epoca e interpretando i protagonisti della storia, daranno voce ai luoghi del nostro percorso.
I luoghi sono: il cortile interno del Castello degli Acaja, il Bastione, il Lavatoio, la Chiesa della Madonna dei Campi e il Santuario della Madonna della Divina Provvidenza di Cussanio.
Il racconto storico si intreccerà e si integrerà con le proposte di riflessione e le narrazioni offerte dai Barbabuc.
A tutti i partecipanti verrà offerto un piccolo ristoro al mattino nel punto di ritrovo e pranzo nell’area del Santuario di Cussanio.
Il festival
In linea con l’obiettivo dell’associazione, si intende radicare nel territorio una cultura del benessere psichico, creando spazi dedicati all’ascolto, all’intervento, alla condivisione, all’immaginazione e alla costruzione.
Da tre anni il Festival si è affermato nel panorama culturale del cuneese.
Festival nato per far incontrare la cittadinanza con esperti, autori e associazioni che offrono il loro contributo per conoscere da vicino la realtà del disagio mentale, in tutte le sue sfaccettature e declinazioni.
Dal 2 al 20 ottobre, nelle quattro città coinvolte – Savigliano, Saluzzo, Fossano e Bra – il Festival presenta 6 eventi, incontri, presentazioni, spettacoli, percorso campestre e serata musicale.
Organizzati anche con la collaborazione del Centro di Salute Mentale di Savigliano-Fossano e Saluzzo, del Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale della ASL CN1, e con il supporto dei quattro Comuni ospitanti.
Dice del festival Mara Barcella, psichiatra referente del “Progetto Giovani” dell’ASL CN1 e vicepresidente de “La Voce di Elisa”:
Il Festival del rumore è un viaggio collettivo per rompere il silenzio e costruire una comunità più forte e consapevole, dove la salute mentale non è solo difesa, ma valorizzata e celebrata come parte integrante del nostro benessere. Attraverso incontri ed esperienze condivise cerchiamo di creare insieme un futuro in cui ognuno possa sentirsi accolto, compreso e sostenuto