Andare per boschi alla ricerca del Tartufo è senz’altro una delle esperienze emozionali più intense che il territorio delle Langhe e del Roero può regalare.
I Trifulau dell’Associazione Trifulau Colline di Langa offrono la possibilità di partecipare alla ricerca simulata dal tartufo. Simulata perché i tartufi sono appositamente nascosti prima della ricerca.
Poiché la ricerca si svolge in tartufaia (luogo in cui normalmente crescono i tartufi), nulla esclude che durante la ricerca si possano trovare dei tartufi non nascosti per l’occasione, ma giunti a maturazione in modo naturale.
La ricerca si svolge in uno dei seguenti luoghi:
La durata di ciascuna ricerca è di circa 1 ora/1,30.
Si consiglia un abbigliamento adeguato ad un’escursione nei boschi ed in aperta campagna con scarponcini o gambali.
Il tartufo è un fungo ipogeo, che vive sotto terra.
Il tartufo bianco d’Alba assume colorazioni diverse in rapporto alla pianta con cui vive e si sviluppa, variando dal bianco, a volte con venature rosate, al grigio tendente al marrone.
Le radici, attorno alle quali il micelio trova le condizioni per generare il tartufo, sono principalmente quelle del pioppo, del tiglio, della quercia, del salice e, secondo alcuni, anche delle viti.
Dopo la sua formazione, il tartufo diventa un vero e proprio parassita, succhiando la linfa che la radice estrae dal terreno, ricavandone profumo, sapore e colore.