Banda “Giuseppe Verdi” di Bra
Enea Tonetti
Soprano Anna Delfino (Adina), Tenore Mattia Pelosi (Nemorino), Baritono Carlo Morini (Belcore), Basso Nicholas Tagliatini (Dulcamara)
Andrea Benfante
Coro Händel di Trofarello
Anche per questo Capodanno, la Banda Musicale “Giuseppe Verdi”, diretta dal Maestro Enea Tonetti, accompagna il pubblico nel melodramma giocoso *L’elisir d’amore* di Gaetano Donizetti.
Fin dal suo debutto l’opera ottenne un enorme successo, con ben trentadue repliche consecutive.
A renderla immediatamente amata è soprattutto l’inventiva melodica di Donizetti, capace di fondere con grazia la vena buffa e una sottile malinconia.
È il caso della celebre aria Una furtiva lagrima, che avvolge la storia d’amore di Adina e Nemorino in un’atmosfera dolce e struggente.
La nuova stagione prende forma come un percorso ricco e coinvolgente, pensato per offrire un cartellone capace di parlare a pubblici diversi senza perdere coerenza e qualità.
Da novembre ad aprile il teatro si apre a un susseguirsi di appuntamenti che intrecciano commedie, classici, musica e presenze tra le più autorevoli della scena italiana, costruendo una proposta solida e riconoscibile.
La “Bella Stagione” 2025/2026 si annuncia come un viaggio appassionante: si parte con la comicità del duo Lopez Solenghi per poi incontrare alcuni dei nomi più significativi della recitazione contemporanea, accanto all’eredità di autori come Dario Fo ed Éric Assous.
Accanto alla prosa di livello, trovano spazio le occasioni musicali, dal tradizionale concerto di Capodanno all’operetta Cin Cin Là, che mantiene vivo il piacere della grande tradizione teatrale.
Il teatro è un luogo di vita, di cultura, di poesia, un crocevia di emozioni che ogni anno torna a rinnovarsi.
Undici spettacoli costruiti in equilibrio tra leggerezza e rigore, con un’attenzione costante all’innovazione e a un dialogo sincero con un pubblico eterogeneo.
La politica tariffaria resta inclusiva, pensata per favorire la partecipazione e rendere il Politeama Boglione un punto di riferimento sempre più vivo per la comunità.