Dal 28 Giugno 2025
al 28 Giugno 2025
Colline in musica: Castello Grinzane Cavour

Un viaggio nell’universo sonoro dell’arpa, tra lirismo, virtuosismo e sperimentazione

Arpa

Claudia Lamanna

L’edizione 2025 della rassegna diffusa tra le colline di Langhe, Roero, Monferrato e Alta Langa, con concerti brevi ospitati in chiese, castelli e luoghi simbolici del paesaggio.

Un percorso musicale che intreccia arte, territorio e umanità, alla scoperta delle traiettorie del destino.

Programma

  • G. Fauré (1845-1924) – Impromptu op. 86
  • A. Scriabin (1872-1915) – Prelude for the left hand op. 9
  • B. Britten (1913-1976) – Suite for Harp op. 83
    – Overture
    – Toccata
    – Nocturne
    – Fugue
    – Hymn St. Denio
  • M. Sollini (1964) – Pensiero op. 8
  • F. Máximo López (1742-1821) – Variaciones del fandango español (arr. Claudia Lamanna)
  • H. Breschand (1966) – Minotaure
  • E. Satie (1866-1925) – Gnossienne n. 1
  • F. Godefroid (1818-1897) – La Danse des Sylphes

La penultima serata del festival è dedicata alla scoperta dell’arpa solista, strumento raro nei programmi da concerto ma capace di sonorità seducenti e profonde.

Protagonista è Claudia Lucia Lamanna, arpista italiana premiata a Tel Aviv e definita da molti la migliore al mondo nel suo campo.

Il programma attraversa epoche e stili, mettendo in luce le infinite possibilità espressive e tecniche dello strumento.

Si apre con un brano di Gabriel Fauré, seguito da uno dei più noti esercizi pianistici di Aleksandr Skrjabin, scritto per la sola mano sinistra.

Da qui il concerto si apre a una geografia musicale varia: dalla Gnossienne n.1 di Erik Satie alla musica spagnola di F. Máximo López, con le sue Variaciones del fandango español.

Non mancano incursioni nel barocco con Scarlatti e nel romanticismo virtuosistico con Godefroid, figura di riferimento nella scuola arpistica.

Spazio anche alla musica contemporanea, con Minotaure di Hélène Breschand, composizione ricca di sperimentazione e tensione drammatica.

Il concerto è realizzato in collaborazione con Arpe Salvi, azienda cuneese considerata leader mondiale nella costruzione dello strumento.

Il Festival

Torna dal 29 maggio al 29 giugno il Festival “Colline in musica” con 13 concerti e 4 eventi di pre-festival in 15 Comuni tra Langhe, Roero, Monferrato e Alta Langa.

I concerti, dalla durata contenuta, saranno ospitati in chiese, teatri, castelli e luoghi simbolici del paesaggio.

Tra i sentieri del destino: incontri, musica e umanità

Con il titolo Destini, la rassegna 2025 mette al centro le traiettorie umane, gli incontri e le scelte che attraversano l’esistenza.

Come negli Holzwege – i sentieri del bosco descritti da Heidegger, che nascono, si intrecciano, si perdono e si ritrovano all’interno dello stesso bosco – anche i destini degli uomini si inseguono, si sfiorano e talvolta si fondono, accomunati da un’unica trama collettiva: l’umanità.

Il Pre-Festival, in programma dal 29 maggio al 1° giugno, è frutto della collaborazione con il Quartet & Chamber Music Forum: un percorso in cui musicisti affermati e giovani talenti si incontrano per condividere palchi e visioni, in un doppio binario di alta formazione e concerti diffusi.

Un laboratorio artistico e umano che apre il Festival al territorio.

Tra gli appuntamenti principali anche il concerto alla Reggia di Venaria Reale, simbolico ponte tra le colline e la capitale regionale, tappa di prestigio che rafforza la vocazione promozionale del festival.