Dal 09 Gennaio 2026
al 09 Gennaio 2026
Cin cin là

Una brillante operetta in cui giovani sposi inesperti imparano l’amore attraverso equivoci, seduzioni e inversioni di ruolo, fino al lieto fine che fa esplodere la festa a Macao

Di

Carlo Lombardo, Virgilio Ranzato

Regia

Corrado Abbati

Con

Antonella Degasperi, Luca Mazzamurro, Fabrizio Macciantelli, Mariska Bordoni, Claudio Ferretti, Federico Bonghi

La principessa Myosotis e il principe Ciclamino, giovani e inesperti nel matrimonio, attendono di consumare le nozze per porre fine al periodo di festa sospesa che paralizza l’intero regno.

L’arrivo dell’attrice parigina Cin Ci Là e del suo spasimante Petit-Gris sconvolge l’equilibrio dei due sovrani: tra equivoci e seduzioni, i ruoli si scambiano e le certezze vacillano.

Myosotis si infatua di Petit-Gris, mentre Ciclamino perde la testa per Cin Ci Là, finché entrambi non scopriranno il vero significato dell’innamorarsi.

Quando i due principi capiscono davvero cosa significhi amarsi, l’incantesimo si spezza e Macao può finalmente festeggiare.

Stagione 2025/2026

La nuova stagione prende forma come un percorso ricco e coinvolgente, pensato per offrire un cartellone capace di parlare a pubblici diversi senza perdere coerenza e qualità.

Da novembre ad aprile il teatro si apre a un susseguirsi di appuntamenti che intrecciano commedie, classici, musica e presenze tra le più autorevoli della scena italiana, costruendo una proposta solida e riconoscibile.

Nuovi orizzonti di visione

La “Bella Stagione” 2025/2026 si annuncia come un viaggio appassionante: si parte con la comicità del duo Lopez Solenghi per poi incontrare alcuni dei nomi più significativi della recitazione contemporanea, accanto all’eredità di autori come Dario Fo ed Éric Assous.

Accanto alla prosa di livello, trovano spazio le occasioni musicali, dal tradizionale concerto di Capodanno all’operetta Cin Cin Là, che mantiene vivo il piacere della grande tradizione teatrale.

Tradizione e continuità scenica

Il teatro è un luogo di vita, di cultura, di poesia, un crocevia di emozioni che ogni anno torna a rinnovarsi.

Undici spettacoli costruiti in equilibrio tra leggerezza e rigore, con un’attenzione costante all’innovazione e a un dialogo sincero con un pubblico eterogeneo.

La politica tariffaria resta inclusiva, pensata per favorire la partecipazione e rendere il Politeama Boglione un punto di riferimento sempre più vivo per la comunità.