Dal 20 Settembre 2025
al 20 Settembre 2025
Cheese: mercati, turismo e nuove connessioni tra città e campagna

Il più grande evento mondiale dedicato ai formaggi a latte crudo: un incontro che racconta il rapporto tra città e campagna e il ruolo del cibo

Torna l’appuntamento dedicato al formaggio e a tutto il mondo che gli ruota attorno.

Organizzato da Slow Food e dal Comune di Bra con il supporto di Regione Piemonte l’evento prevede degustazioni, conferenze, attività per bambini, un mercato con circa 500 produttori e molto altro.

Incontro

Mercati, turismo e nuove connessioni tra città e campagna

Il rapporto tra città e campagna è oggi al centro di nuove visioni territoriali, in cui il cibo diventa leva di sviluppo sostenibile, turistico e culturale.

Sempre più città italiane riscoprono il valore della neo-ruralità urbana, promuovendo esperienze che intrecciano agricoltura, accoglienza, cultura e inclusione. 

Allo stesso tempo, i mercati urbani tornano a essere spazi strategici di socialità e scambio, veri e propri luoghi di promozione del territorio e di incontro tra produttori e cittadini. 

In questo incontro mettiamo a confronto modelli innovativi che integrano turismo, agricoltura e comunità locali, per costruire un futuro più resiliente, equo e sostenibile, capace di valorizzare il legame profondo tra territorio, persone e cultura del cibo. 

Cheese: c’è un mondo intorno

Intorno a un formaggio a latte crudo c’è un mondo di pascoli, prati, boschi, erbe, fiori e profumi.

Ci sono saperi antichi, c’è la cura del paesaggio e del territorio, ci sono razze locali.

E mieli, e lane…

E il lavoro di chi vuole un futuro diverso. Più armonioso, più consapevole, più vero.

Organizzato da Slow Food e dal Comune di Bra con il supporto di Regione Piemonte l’evento prevede degustazioni, conferenze, attività per bambini, un mercato con circa 500 produttori e molto altro.

Oltre che accendendo i riflettori sui formaggi a latte crudo, il tema di Cheese 2025 potrà essere trattato facendo specifici focus su:

  • Lana, da rifiuto a risorsa e materia prima per il futuro.
  • Miele, altro prodotto legato alla biodiversità dei prati.
  • Castanicoltura, perno dell’economia agrosilvopastorale.
  • Legno, per le assi di stagionatura, per gli strumenti di lavoro, per affumicare, ma anche come materiale del design, della bioedilizia e dell’architettura del futuro.
  • Turismo caseario, che sta emergendo come una componente fondamentale del turismo enogastronomico in Italia, con un potenziale significativo per lo sviluppo di destinazioni locali e la valorizzazione dei territori produttori” dal report 2025 di BTO.

Bra

Qui come sempre trovi il mercato dei formaggi, la via degli affinatori e dei selezionatori, i Presìdi Slow Food, la Casa della Biodiversità, i laboratori del gusto, la Gran sala dei formaggi e l’enoteca, il percorso sui prati stabili, le cucine di strada, i birrifici artigianali, i food truck, gli spazi dei partner e molto altro.

Pollenzo

Un altro importante polo dell’evento è Pollenzo, a 6 chilometri dal centro di Bra, sede dell’Università di Scienze Gastronomiche (Unisg), della Banca del Vino e dell’Albergo dell’Agenzia.

Oltre a prenderti il tempo per visitare il complesso, qui puoi partecipare agli Appuntamenti a Tavola e ai Laboratori del Gusto sugli abbinamenti tra vini e formaggi, oltreché alle attività organizzate da Unisg presso la sede di Pollenzo.

Arrivare a Pollenzo è facile, grazie alle apposite navette messe a disposizione dall’organizzazione.