
Dal 04 Settembre 2025
al 04 Settembre 2025
Attraverso Festival: Alessandro Barbero
Un viaggio tra storia e leggenda, per fare chiarezza su una delle più radicate false credenze medievali
Dieci anni di Attraverso Festival!
Un traguardo importante, che racconta di un viaggio fatto di incontri, territori e cultura.
Dieci anni di costruzione per il più diffuso fra tutti i festival piemontesi, costituito da un reticolo di appuntamenti che si estende per oltre 200 km e unisce tre province – Asti, Alessandria e Cuneo – e territori meravigliosi e diversi dalle Alpi all’Appenino piemontese attraverso Langhe, Roero, Monferrato.
Zone accomunate da paesaggi mozzafiato, tradizioni e ricchezza enogastronomica uniche, ma che non avevano mai davvero trovato un punto di connessione.
Alessandro Barbero
La storia è fatta di miti e leggende, alcune delle quali, sebbene prive di fondamento, hanno attraversato i secoli fino a radicarsi nell’immaginario collettivo.
Tra queste, una delle più celebri è senza dubbio quella dello “Ius Primae Noctis”, il presunto diritto che avrebbe concesso ai signori feudali il potere di consumare la prima notte di nozze con le spose dei propri sudditi.
Su questo tema interviene uno dei più affezionati e amati protagonisti dei dieci anni di storia di Attraverso Festival, il professor Alessandro Barbero, tra i più autorevoli storici italiani, che sarà protagonista di un appuntamento davvero unico.
Durante l’incontro il professor Barbero dimostrerà che questo presunto diritto non è mai realmente esistito.
Pur essendo vero che nel corso del Medioevo furono innumerevoli gli atti di violenza e sopraffazione nei confronti delle giovani donne, il concetto stesso dello “Ius Primae Noctis” fu in realtà un’invenzione dell’Umanesimo, creata per dipingere i secoli medievali come un’epoca oscura e arretrata rispetto al luminoso Rinascimento.
Ma l’incontro è ancora più interessante perché proprio Nizza Monferrato, affascinante cittadina piemontese situata tra Alba, Asti e Alessandria, oggi importante centro agricolo e commerciale, immerso nelle colline del Monferrato e rinomato a livello internazionale per la produzione di vini rossi e spumanti, lega il mito della propria fondazione proprio alla storia dello Ius Primae Noctis.
Il Fodero ossia il Ius sulle spose degli antichi signori sulla fondazione di Nizza della Paglia nell’alto Monferrato”, opera dell’Abate Giulio Cesare Cordara.
Questa vicenda, sebbene romanzata, fa parte della memoria storica locale e diventa l’occasione per rendere omaggio alla città e alla sua storia, ripercorrendone i miti e le tradizioni.
Con il rigore scientifico e la capacità divulgativa che lo contraddistinguono, Alessandro Barbero accompagnerà il pubblico in un viaggio tra storia e leggenda, facendo chiarezza su una delle più radicate false credenze medievali.
Un appuntamento che si preannuncia ricco di spunti e curiosità, capace di far luce su un passato spesso raccontato più attraverso il mito che attraverso la realtà.
Alessandro Barbero è uno storico, scrittore e docente italiano, ordinario presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Vercelli, specializzato in storia militare e storia del Medioevo, ma anche un autore prolifico su argomenti di tutti i periodi storici, dall’antichità greca e romana fino almeno a Caporetto.
Collaboratore di programmi televisivi e di diverse testate giornalistiche, è soprattutto autore di numerosi saggi e libri di narrativa.
Il festival
Attraverso Festival, con la forza semplice di un bello spettacolo in un luogo speciale in una sera d’estate, ha saputo colmare questa distanza, creando un legame nuovo in queste terre, rendendole per questa occasione una grande comunità.
Attraverso è un festival profondamente contemporaneo.
A dispetto delle regole canoniche del genere che reclamano le tre unità aristoteliche di luogo, tempo e azione, si è radicato saldamente sul territorio, sparpagliandosi per due mesi nell’estate piemontese in quasi 30 comuni del Piemonte meridionale e proponendo una programmazione variegata, di qualità e studiata per ognuno dei luoghi che la accoglie.
Un festival nomade, che si adatta ad ogni luogo che lo ha accolto, abbracciando qualche volta feste e ricorrenze di paesi e città, molte altre portando spettacoli, musica e parole là dove la cultura spesso fatica ad arrivare.
Attraverso è un percorso di paesaggi e generi, mescola teatro, concerti, incontri, talk e molto altro.
Ma soprattutto, attraversa l’umanità.
Le reti non sono semplici connessioni astratte: sono legami tra persone, costruiti sulla fiducia, sul rispetto reciproco e sulla volontà di creare qualcosa di duraturo.
In questi dieci anni è stato il dialogo con le comunità locali a dare solidità al progetto.
L’organizzazione del festival a cura di Hiroshima Mon Amour e Produzioni Fuorivia, per la direzione artistica di Paola Farinetti e Simona Ressico, ha lavorato fianco a fianco con amministrazioni, associazioni, pro loco, consorzi e le tante realtà attive in ogni angolo di questo grande territorio.
Edizione dopo edizione, grazie a questo scambio continuo, Attraverso è diventato un progetto condiviso, un patrimonio comune.
Oltre allo spettacolo Attraverso è anche una celebrazione della cultura materiale piemontese: i grandi vini, le specialità locali che raccontano la storia e l’identità di queste terre.
La focaccia che profuma già di mare, le nocciole, i formaggi che mutano nome, forma e composizione a ogni chilometro, i salumi.
Attraverso si nutre di questi sapori, creando un intreccio tra cultura, territorio e convivialità.