Dal 19 Giugno 2025
al 19 Giugno 2025
AstiTeatro47: R.A.I. Ragazze all’ingrosso

Lo spettacolo indaga le sensibilità umane maschili e femminili, attraverso un ritmo ironico, irriverente, poetico e accattivante

Regia

Nadia Baldi

Di

Rossella Pugliese

Con

Euridice Axen, Lia Zinno, Giusi Frallonardo, Rossella Pugliese

Produzione

Teatro Segreto / Campania Festival

Lo spettacolo è un viaggio ironico e poetico nel mondo dello spettacolo.

R.A.I. – Ragazze all’ingrosso esplora con linguaggio ironico e irriverente le dinamiche di genere nel mondo della televisione e dello spettacolo, grazie a una scrittura che unisce poesia e critica sociale.

La protagonista, interpretata da Rossella Pugliese, guida il pubblico in un percorso che illumina sfide, contraddizioni e speranze femminili dietro le quinte dello spettacolo, con il contributo di Axen, Zinno e Frallonardo.

Temi

Lo spettacolo affronta tematiche attuali come la ricerca dell’identità, la lotta per l’emancipazione e la critica al potere patriarcale.

La narrazione alterna leggerezza e riflessione, invitando il pubblico a interrogarsi sulle sfide professionali e personali delle donne, in un contesto spesso spietato e competitivo.

R.A.I. – Ragazze all’ingrosso è un esempio di teatro che unisce impegno civile e espressione artistica, mettendo in scena una visione al femminile della società, capace di commuovere e far riflettere lo spettatore su disuguaglianze e potere attraverso la forza del linguaggio teatrale.

Il festival

AstiTeatro 47 è la quarantasettesima edizione dello storico festival di teatro nazionale e internazionale che si svolge nella città di Asti dal 18 al 29 giugno 2025.

Organizzato dal Comune di Asti, il festival è curato dalla direzione artistica di Mario Nosengo ed Eugenio Fea, ed è riconosciuto come uno degli appuntamenti più longevi e significativi del panorama teatrale italiano.

Il tema scelto per questa edizione è “Vita – Voglia di essere vivi”, un invito a riflettere sul desiderio di rinascita, trasformazione e resilienza, attraverso il linguaggio potente e molteplice delle arti performative.

La città come palcoscenico

La programmazione è multidisciplinare, articolata in quattro sezioni principali: teatro, musica, danza e circo contemporaneo, con spettacoli destinati a un pubblico eterogeneo, tra novità drammaturgiche, riletture di classici e progetti site-specific.

Uno degli aspetti distintivi del festival è la valorizzazione dello spazio urbano.

AstiTeatro trasforma l’intera città in un grande palcoscenico diffuso, animando luoghi simbolici come:

  • Piazza San Secondo
  • Giardini Guglielminetti
  • Palazzo Mazzetti
  • lo Spazio Kor
  • il Bosco dei Partigiani

e numerosi cortili e sedi storiche.

Il festival presta da sempre particolare attenzione alla nuova drammaturgia italiana, dando spazio a giovani compagnie e a progetti originali che affrontano con linguaggi innovativi i grandi temi del presente.

Sostegno alla creatività emergente

Fiore all’occhiello della manifestazione è il Concorso Scintille, giunto alla sua quindicesima edizione: si tratta di un’importante vetrina dedicata a compagnie professionali under 35, con l’obiettivo di sostenere la produzione e la circolazione di nuovi spettacoli nel circuito teatrale nazionale.

AstiTeatro si avvale della collaborazione della Rete PATRIC (che riunisce i festival teatrali piemontesi) ed è sostenuto da numerosi enti e fondazioni, tra cui:

  • Fondazione Compagnia di San Paolo
  • Fondazione CRT
  • Fondazione CRAsti
  • Ministero della Cultura
  • Fondazione Piemonte dal Vivo

con la sponsorizzazione della Banca di Asti.

L’edizione 2025 conferma l’identità di AstiTeatro come un laboratorio artistico aperto, un crocevia tra tradizione e ricerca, tra territorio e dimensione internazionale, in cui il teatro torna a farsi corpo vivo, voce collettiva e strumento critico di lettura del reale.