

21 giornate di assaggi con i produttori nella chiesetta sede dell’Enoteca Regionale del Barbaresco per scoprire il Barbaresco DOCG e il suo territorio dalla voce di chi lo produce.
Sabato 15 novembre saranno ospiti:
La cantina, situata a Treiso, iniziò a vinificare in proprio a partire dal 1964, nella cantina posta nella antica cascina Casot immettendo sul mercato il Barbaresco pochi anni prima rispetto al riconoscimento della DOCG avvenuta nel 1966.
Adesso il lavoro in azienda viene portato avanti da Giuseppe coadiuvato dai figli Barbara ed Enrico.
La Cascina Crosa, sede della cantina, venne acquistata nel 1921 dal nonno di Ornella, attuale proprietaria, dai conti Cocito di Neive.
Il figlio Pasquale, da cui l’azienda prende il nome, fu uno dei primi a imbottigliare il proprio vino e nel 1971 mette sul mercato la sua prima bottiglia di Barbaresco.
Grande “langhetto” appassionato della sua terra sarebbe orgoglioso del lavoro portato avanti da Ornella che, con il figlio, dirige l’azienda con impegno e professionalità.
Ogni weekend ospiteremo 4 tra i produttori aderenti all’Enoteca (2 aziende per ogni giornata di degustazione) che accoglieranno il pubblico di appassionati per condurlo alla scoperta del Barbaresco DOCG e dei suoi Cru, un calice alla volta
Sta per iniziare un imperdibile viaggio attraverso il Barbaresco DOCG, il suo territorio e la tradizione che l’ha reso grande guidati dalla voce di chi lo produce in un contesto unico come la chiesa di San Donato che ci ospita.
La degustazione sarà arricchita dall’abbinamento con i prodotti tipici simbolo delle Langhe e ambasciatori delle eccellenze del nostro territorio in tutto mondo, per creare con il Barbaresco DOCG una sinergia di sapori unica.
Durante il weekend sarà possibile degustare il Barbaresco di due produttori diversi accompagnati dai prodotti di filiera.