

Václav Zahradník
Filip Barankiewicz
Jane Bourne
Jürgen Rose
Jürgen Rose, Valentin Däumler
Solisti e corpo di ballo del Balletto del Teatro Nazionale di Praga
Orchestra Teatro Regio Torino
Balletto del Teatro Nazionale di Praga
Sergej Prokof’ev
Sergej Prokof’ev e Sergej Radlov
(tratto dall’omonima tragedia di William Shakespeare)
John Cranko
Brno, Teatro Nazionale, 30/12/1938
Nuovamente ospite a Torino dopo La bella addormentata andata in scena nel 2023, il Balletto del Teatro Nazionale di Praga porta sul palco Romeo e Giulietta di Prokof’ev.
Alla compagnia ceca, composta da danzatori di diciotto nazionalità diverse, è richiesto di dare corpo a un’ampia varietà di sentimenti, dall’aggressività alla tenerezza, seguendo i ritmi della ricchissima partitura coreografata da Leonid Lavrovskij.
La struttura musicale del balletto accosta in pannelli policromi, dai colori accesi come un’iconostasi ortodossa, scene e personaggi della tragedia di Shakespeare.
Il balletto sarebbe dovuto andare in scena per la prima volta al Teatro Bol’šoj di Mosca, ma contrasti con il teatro sovietico fecero sì che il debutto avvenisse a Brno, nel 1938.
Inizialmente si pensò a un lieto fine, con la scusa dell’impossibilità di mettere in danza il momento della morte, ma il compositore scelse di affrontarlo apertamente, ottenendo un risultato mirabile.
La scrittura musicale, ricca di qualità visive, spinse nello stesso anno il regista Ėjzenštejn a collaborare con lui.
In questo lavoro Prokof’ev raggiunse una sintesi tra la sua tendenza barbarica e disgregatrice e quella che aspirava a una classicità perduta.
Il successo fu tale che ne trasse tre suite sinfoniche, tra cui la celebre Danza dei cavalieri.