From 04 February 2026
to 04 February 2026
Vado a vivere con me

Jonathan Canini racconta con ironia le disavventure della vita da solo, trasformando drammi quotidiani in comicità e dando voce ai suoi celebri personaggi

Di

Jonathan Canini · Walter Santillo

Con

Jonathan Canini

Regia

Walter Santillo

Produzione

Nuovo Teatro Verdi Montecatini

Quando lasciamo il “nido” curato e coccolato dei genitori, spesso ci si ritrova ad affrontare le più avverse vicissitudini di quando si va a vivere da soli.

Ci racconta Canini, ancora turbato: «I primi tempi è stato drammatico, preparare da mangiare, fare la lavatrice, preparare la raccolta differenziata, capire come si stirano i vestiti o come si accende il riscaldamento.»

Il comico toscano ha deciso di raccontare questa sua esperienza, attraverso fatti realmente accaduti, monologhi esilaranti e straordinarie disavventure.

Il tutto ovviamente con la presenza dei suoi personaggi, che lo hanno reso celebre e che lo accompagnano ovunque.

Il teatro

Nato nel 1913 come sala cinematografica, ha attraversato ristrutturazioni e trasformazioni fino a diventare uno dei teatri più amati della città.

Dalla sua architettura elegante, ridisegnata negli anni ’60, emerge un luogo che custodisce memoria e al tempo stesso guarda al futuro.

Con una capienza di circa 500 posti, è oggi una cornice ideale per la prosa, la danza, i musical e la commedia, ospitando un cartellone variegato e sempre vivo.

Una struttura accessibile, priva di barriere, dotata di montacarichi e spazi pensati per accogliere ogni spettatore.

Guidato da una direzione artistica attenta e coraggiosa, continua a proporre spettacoli che uniscono tradizione e innovazione, confermandosi un vero gioiello della scena culturale torinese.

La stagione 2025/2026

Una stagione che spalanca porte verso l’ignoto: i confini della realtà è il filo che unisce storie, visioni e metamorfosi.

Da ottobre a maggio, la sala si anima con titoli capaci di oscillare tra prosa intensa e commedia delicata, tra suggestioni visive e riflessioni intime.

Appuntamenti che promettono mondi diversi e sorprese continue.

Una rassegna che non teme le sperimentazioni, che osa mescolare il quotidiano e il fantastico.

Con questo cartellone, il Gioiello conferma il suo ruolo di spazio culturale capace di accogliere e sorprendere: un teatro che non sta fermo, ma che cerca sempre il confine oltre cui emozionarsi.