From 31 January 2026
to 01 February 2026
I Mezzalira

Terzo capitolo della Trilogia degli Ultimi, lo spettacolo vede Fallongo, Caputo ed Evangelisti raccontare con ironia e intensità una nuova storia familiare, diretto da Raffaele Latagliata

Di

Agnese Fallongo

Con

Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangelisti

Regia

Raffaele Latagliata

Musiche originali

Tiziano Caputo

Scenografie

Andrea Coppi

Costumi

Daniele Gelsi

Produzione

Centro di Produzione Teatro de Gli Incamminati

In collaborazione con

ARS Creazione e Spettacolo

Dopo Letizia va alla guerra e …Fino alle stelle!, spettacoli con i quali si sono posti all’attenzione della critica e del pubblico negli ultimi anni, Agnese Fallongo e Tiziano Caputo tornano con un nuovo progetto dal titolo insolito e curioso: I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa.

Si tratta del terzo capitolo che conclude la Trilogia degli Ultimi, iniziata dalla Fallongo con la scrittura dei primi due lavori.

Accanto a loro Adriano Evangelisti che, dopo averli diretti in Letizia va alla guerra, questa volta li affiancherà sul palcoscenico dando corpo e voce al protagonista-narratore della storia.

La regia è affidata ancora una volta a Raffaele Latagliata, che già aveva firmato quella di …Fino alle stelle!, ad ulteriore conferma dell’ormai consolidato sodalizio di questo collettivo artistico.

Il teatro

Nato nel 1913 come sala cinematografica, ha attraversato ristrutturazioni e trasformazioni fino a diventare uno dei teatri più amati della città.

Dalla sua architettura elegante, ridisegnata negli anni ’60, emerge un luogo che custodisce memoria e al tempo stesso guarda al futuro.

Con una capienza di circa 500 posti, è oggi una cornice ideale per la prosa, la danza, i musical e la commedia, ospitando un cartellone variegato e sempre vivo.

Una struttura accessibile, priva di barriere, dotata di montacarichi e spazi pensati per accogliere ogni spettatore.

Guidato da una direzione artistica attenta e coraggiosa, continua a proporre spettacoli che uniscono tradizione e innovazione, confermandosi un vero gioiello della scena culturale torinese.

La stagione 2025/2026

Una stagione che spalanca porte verso l’ignoto: i confini della realtà è il filo che unisce storie, visioni e metamorfosi.

Da ottobre a maggio, la sala si anima con titoli capaci di oscillare tra prosa intensa e commedia delicata, tra suggestioni visive e riflessioni intime.

Appuntamenti che promettono mondi diversi e sorprese continue.

Una rassegna che non teme le sperimentazioni, che osa mescolare il quotidiano e il fantastico.

Con questo cartellone, il Gioiello conferma il suo ruolo di spazio culturale capace di accogliere e sorprendere: un teatro che non sta fermo, ma che cerca sempre il confine oltre cui emozionarsi.