From 12 December 2026
to 14 December 2026
A mirror

Un thriller teatrale metateatrale che mescola satira politica e commedia nera, dove la censura diventa spettacolo e il pubblico è chiamato a scegliere tra verità e menzogna

Di

Sam Holcroft

Traduzione

Giancarlo Nicoletti

Con

Ninni Bruschetta e Claudio ‘Greg’ Gregori

E con

Fabrizio Colica e Paola Michelini

Regia

Giancarlo Nicoletti

Scene

Alessandro Chiti

Musiche

Mario Incudine

In coproduzione con

Altra Scena · Viola Produzioni

In uno stato autoritario, ogni opera deve ottenere l’approvazione del Ministero della Cultura.

Ma ciò che sembra un banale evento celebrativo si rivela essere una performance teatrale clandestina, organizzata da un gruppo di attori ribelli.

Mentre le forze dell’ordine sono pronte a intervenire, verità e finzione si confondono in un gioco scenico vertiginoso.

A Mirror è un geniale dispositivo metateatrale che riflette sul potere, sulla censura e sulla libertà di espressione.

Con ironia tagliente e ritmo serrato, lo spettacolo porta il pubblico al centro dell’azione, chiedendogli di prendere posizione.

In bilico tra thriller distopico, satira politica e commedia nera, il testo esplora la responsabilità dell’arte in tempi oscuri e il bisogno di verità in un mondo che preferisce le bugie.

Uno spettacolo ambiguo, fluido e imprevedibile, in cui nulla è come sembra.

La versione italiana vede protagonisti Ninni Bruschetta, Claudio ‘Greg’ Gregori, Fabrizio Colica e Paola Michelini, con la regia di Giancarlo Nicoletti.

Il teatro

Nato nel 1913 come sala cinematografica, ha attraversato ristrutturazioni e trasformazioni fino a diventare uno dei teatri più amati della città.

Dalla sua architettura elegante, ridisegnata negli anni ’60, emerge un luogo che custodisce memoria e al tempo stesso guarda al futuro.

Con una capienza di circa 500 posti, è oggi una cornice ideale per la prosa, la danza, i musical e la commedia, ospitando un cartellone variegato e sempre vivo.

Una struttura accessibile, priva di barriere, dotata di montacarichi e spazi pensati per accogliere ogni spettatore.

Guidato da una direzione artistica attenta e coraggiosa, continua a proporre spettacoli che uniscono tradizione e innovazione, confermandosi un vero gioiello della scena culturale torinese.

La stagione 2025/2026

Una stagione che spalanca porte verso l’ignoto: i confini della realtà è il filo che unisce storie, visioni e metamorfosi.

Da ottobre a maggio, la sala si anima con titoli capaci di oscillare tra prosa intensa e commedia delicata, tra suggestioni visive e riflessioni intime.

Appuntamenti che promettono mondi diversi e sorprese continue.

Una rassegna che non teme le sperimentazioni, che osa mescolare il quotidiano e il fantastico.

Con questo cartellone, il Gioiello conferma il suo ruolo di spazio culturale capace di accogliere e sorprendere: un teatro che non sta fermo, ma che cerca sempre il confine oltre cui emozionarsi.