

William Arthur Rose
Mario Scaletta
Cesare Bocci, Vittoria Belvedere
Guglielmo Ferro
Acast
Guglielmo Ferro riporta in scena la stupenda commedia che fu interpretata al cinema dai due mostri sacri Katharine Hepburn e Spencer Tracy.
Il tema, quello di un matrimonio misto, allora fece scalpore nell’America di fine anni ’60, ma oggi è più che mai di attualità in una società sempre più multietnica.
Il soggetto di William Arthur Rose ha quasi mezzo secolo, ma anche grazie all’adattamento di Mario Scaletta si presenta come un testo fresco e attualissimo.
«Quando mi hanno proposto questo lavoro ne sono subito stato entusiasta – ha detto Guglielmo Ferro –. Si tratta di un testo brillante, che però trasmette un messaggio a forte connotazione sociale».
L’adattamento di Scaletta ha inoltre sfrondato tutta una parte strettamente legata agli anni ’60, per farne un testo estremamente attuale, anche nel linguaggio più crudo e diretto.
Si parla dunque di differenze e di comprensione, termine che preferiamo a quello più restrittivo di tolleranza.
La nuova stagione del Teatro Alfieri di Torino si presenta come un viaggio oltre i confini della realtà, capace di intrecciare intrattenimento, riflessione e sogno.
Da ottobre 2025 a maggio 2026 il cartellone propone una programmazione varia, che alterna comicità, prosa, musica, danza e nuove voci del panorama digitale.
Sotto la guida di Luciano Cannito e Fabrizio di Fiore, l’Alfieri si conferma un teatro popolare nel senso più alto, accessibile e al tempo stesso ricco di qualità.
Un progetto che unisce tradizione e innovazione, pensato per coinvolgere spettatori di ogni età con particolare attenzione al pubblico giovane.