

La chiesa di San Pietro riapre al pubblico come parte del progetto della Rete Romanica di Collina, che offre l’opportunità di riscoprire il patrimonio storico e culturale del Monferrato.
L’iniziativa non si limita alla sola apertura della chiesa, ma comprende anche i Cammini del Romanico, che collegano le varie chiese della zona.
I visitatori potranno percorrere i sentieri che attraversano il suggestivo paesaggio collinare, ricco di flora e fauna, immergendosi in un’esperienza che unisce arte, storia e natura.
Durante il percorso pensato per includere la visita al sito, ovvero quello San Sebastiano da Po – Lauriano, è possibile imbattersi nella chiesa di Santa Maria dell’Assunzione sopra il monte conosciuta come Romitorio.
I dettagli del cammino romanico per visitare i due edifici, si possono consultare al seguente link.
La chiesa è la cappella del cimitero di Navigliano, frazione di San Sebastiano da Po, situata vicino a Torino.
È su un’altura che domina la piana vercellese.
Navigliano sorge sulla collina del Bric verde, che domina la borgata di Saronsella.
La chiesa ha uno stile romanico raffinato ed è importante per la storia locale.
Le prime menzioni della cappella risalgono al 1148.
Era uno dei più antichi Priorati di Vezzolano, retto dai monaci Agostiniani. La chiesa aveva pertinenze come un porto sul Po e un mulino.
La parte romanica si conserva nel presbiterio e nell’abside.
La facciata mostra segni di interventi barocchi, come la cappella di S. Antonio.
L’edificio ha una pianta rettangolare e un abside semicircolare.
Il presbiterio ha una volta a botte e un arco trionfale gotico.
La muratura è in pietra e mattoni alternati, con contrafforti laterali.
Il campanile, aggiunto più tardi, è di forma snella.
Il sito fu abitato dall’alto Medioevo e appartenne ai conti Radicati.
Fu sotto la signoria del Marchesato di Monferrato e poi dei Gonzaga.
Dopo la guerra monferrina, nel 1631, passò al ducato di Savoia. Il castello di Villa fu rielaborato da Bernardo Vittone nel Settecento e affrescato da Pietro Bagetti.
L’accoglienza, la visita e la conoscenza delle 26 abbazie e chiese romaniche, nel territorio tra Po e Monferrato, fanno da corona a Santa Maria di Vezzolano, importante abbazia romanica situata nel comune di Albugnano.
Oltre alla sua funzione spirituale, l’abbazia, sorta sul finire dell’XI secolo, era anche un centro di accoglienza per i pellegrini e di diffusione della cultura religiosa.
La sua posizione strategica nel paesaggio monferrino la rendeva un punto di riferimento per il territorio circostante.
La Rete Romanica di Collina ne rappresenta un “perimetro” o una cornice, contribuendo a creare un insieme di grande importanza storica e culturale.