

Olimpia è una mostra-racconto con cadenza biennale che coinvolge i più giovani talenti dell’arte contemporanea italiana e promuove ponti tra le diverse espressioni artistiche: arti visive, musica e letteratura.
L’installazione Fairy Ring riporta alla luce un fenomeno naturale che per secoli ha alimentato credenze popolari e storie mistiche: il cerchio delle streghe.
Quello che un tempo era ritenuto il percorso tracciato dalle streghe durante le loro danze rituali è in realtà manifestazione dell’apparato sotterraneo, invisibile, dei funghi.
L’installazione rimarca la capacità dell’elemento naturale, maestoso o nascosto che sia, di incuriosire e stregare l’essere umano, rompendo le barriere tra razionale e soprannaturale.
L’azione umana si inserisce nel paesaggio senza sovrastarlo.
Luglio segna l’esordio di Olimpia, edizione zero della mostra Biennale d’Arte Contemporanea in Alta Langa con il titolo Prova d’orchestra, una mostra diffusa sul territorio che porterà musica, letteratura e arte, curata dalla Galleria Lunetta11.
A Olimpia partecipano gli artisti visivi Dora Perini, Oliviero Fiorenzi, Edoardo Manzoni e Stefano Caimi, le videoartiste Emma Scarafiotti e Mara Palena, i musicisti Paolo Dellapiana e Giorgio Li Calzi, e lo scrittore Giuseppe Culicchia. Ciascuno offrirà attraverso il proprio linguaggio esperienze di performance, opere site-specific, reading, musica che contribuiranno a rileggere la storia e l’identità dei luoghi.
Olimpia promuove la cultura e la bellezza diffusa sul territorio attraverso una rete nazionale e internazionale basata sulla collaborazione tra artisti, fondazioni, festival e galleristi.
Questa nuova proposta culturale mira a unire i comuni dell’Alta Langa con la creazione di un percorso outdoor di opere creative.
L’obiettivo è portare i visitatori a contatto con la natura attraverso un’esperienza all’avanguardia e facendo riscoprire le bellezze paesaggistiche della zona tramite l’arte, la letteratura e la musica.
Le collaborazioni attivate per la prima edizione sono con la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, la Fondazione Recontemporary di Torino e il Firenze Festival Jazz.
I paesi coinvolti per questa prima edizione sono: Serravalle Langhe, Cortemilia, Prunetto, Paroldo, Castino, Camerana, Niella Belbo.