
From 07 May 2025
to 11 May 2025
Natura e vita
Una retrospettiva che raccoglie oltre 140 opere dell'artista Daniele Fissore, ripercorrendo la sua evoluzione creativa attraverso diverse serie pittoriche e concettuali
La rassegna espositiva, curata da Cinzia Tesio, sarà un esperimento della crescente collaborazione tra le Città di Busca e Cherasco.
La mostra si articolerà infatti su due sedi: Casa Francotto e Palazzo Salmatoris.
L’intento è rendere omaggio a un grande artista cuneese, che ha sviluppato un’affascinante ricerca sul linguaggio pittorico, con connessioni al mondo della fotografia.
L’organizzazione è curata da Monviso Arte APS e da Cherasco Eventi.
Natura e vita
Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017
Le due mostre, con oltre 140 opere , raccontano la visione della realtà di Daniele Fissore, caratterizzata da una continua evoluzione tematica.
L’osservazione dell’artista si concentra su una visione pura e sensoriale della realtà e della società.
Il suo è un invito a riflettere sul mondo attraverso il puro atto di guardare, senza pregiudizi o ideologie, ma apprezzandone la bellezza e complessità.
Tra le serie esposte:
- Cabine telefoniche
- Opposizioni
- Ricognizioni
fino alla figura umana e alla ritrattistica.
La serie dei “Pic–nic”, influenzata dal soggiorno inglese, introduce elementi innovativi, mentre i cicli dei “Muri”, dei “Green” e delle “Marine” hanno ottenuto ampio consenso.
L’ultimo periodo della produzione di Fissore si concentra sui “Video spenti” e su “Eroica”.
Il ciclo “Eroica” ha dato vita, a Torino, a una mostra inaugurata nel 2011 per i 150 anni dell’Unità d’Italia e a un’installazione permanente al Parco Dora.
I commenti sulla mostra
La curatrice, Cinzia Tesio, afferma:
Il percorso segue un approccio storiografico, con particolare attenzione all’aspetto umano.
Aggiunge:
La perizia tecnica, la qualità e il valore delle opere di Daniele Fissore sono stati riconosciuti fin dagli esordi da critici come Luca Beatrice, Francesco Poli, Giorgio Seveso, Angelo Mistrangelo, Marisa Vescovo
“Natura e vita, Daniele Fissore – Opere dal 1973 al 2017” è un viaggio artistico in continua evoluzione, che unisce ricerca personale e collettiva.
Il sindaco di Cherasco, Claudio Bogetti, e la consigliera Mara Degiorgis dichiarano:
Palazzo Salmatoris è il luogo ideale per accogliere l’arte di Daniele Fissore.
La sua esposizione si inserisce perfettamente nel nostro impegno culturale, valorizzando artisti che contribuiscono alla crescita del panorama culturale locale
Il figlio dell’artista, Simone Fissore, presidente dell’Associazione per l’archiviazione e la tutela dell’opera di Daniele Fissore ETS, ringrazia:
Le amministrazioni comunali, gli enti promotori e i collaboratori per il loro contributo alla valorizzazione dell’opera di mio padre
L’evento sarà arricchito da attività didattiche e eventi collaterali durante l’apertura.
Daniele Fissore
L’artista (1947-2017) nasce a Savigliano, in provincia di Cuneo.
Dopo gli studi classici, frequenta, nel 1968, l’Accademia di Belle Arti a Torino, per poi proseguire autonomamente la sua ricerca artistica, dedicandosi all’approfondimento delle tecniche del disegno.
Dal 1973 inizia a elaborare temi pittorici distintivi come “Cabine telefoniche” e “Ricognizioni”.
Partecipa a importanti esposizioni, tra cui la X Quadriennale di Roma (1975) e la Biennale del Disegno di Milano (1976).
Nel 1980 si trasferisce a Londra, dove espone alla House Gallery la serie dei Pic-Nic, mostra recensita con successo dalla critica inglese.
Tornato in Italia, sperimenta nuovi cicli pittorici come i “Green” e le “Marine”, ed espone in gallerie di prestigio.
Negli anni 2000, lavora ai “Video spenti” e a “Eroica”, nuovo e significativo progetto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Nel 2022, Savigliano gli dedica una importante retrospettiva.