From 21 January 2025
to 26 January 2025
Canaletto, Van Wittel, Bellotto: Il Gran Teatro delle città
La mostra a Cuneo celebra le vedute urbane di Canaletto, Van Wittel e Bellotto, unendo arte e memoria del Grand Tour
Dal 30 novembre 2024 al 30 marzo 2025, il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo ospita la mostra Canaletto, Van Wittel, Bellotto.
Il Gran Teatro delle città. Capolavori dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, un’esposizione straordinaria promossa da Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, in collaborazione con le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma e l’organizzazione di MondoMostre.
Questa mostra, progettata appositamente per gli spazi cuneesi, raccoglie dodici capolavori provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, offrendo uno spaccato unico sull’immagine delle città durante l’epoca del Grand Tour.
In un periodo in cui Roma rappresentava la prima tappa obbligata per ogni viaggio culturale in Italia e Venezia la meta finale, le opere esposte celebrano l’evoluzione della veduta urbana come soggetto artistico.
Un Viaggio Tra Realtà e Immaginazione
Curata da Paola Nicita e Yuri Primarosa, l’esposizione riunisce i maestri indiscussi della veduta: Giovanni Antonio Canaletto, Gaspar Van Wittel e Bernardo Bellotto, a cui si affiancano le opere del pittore piacentino Giovanni Paolo Pannini.
Le loro tele trasformano la città in un palcoscenico all’aperto, dove la grandiosità di Roma e il fascino di Venezia si intrecciano con la quotidianità di feste, cerimonie ed eventi mondani.
Attraverso un dialogo continuo tra realismo topografico e poesia visiva, le opere in mostra immortalano non solo la città antica e quella moderna, ma anche una sintesi di capriccio archeologico, pittura teatrale e veduta architettonica.
Le scene urbane diventano così scenografie spettacolari, dove realtà e immaginazione si fondono per creare una narrazione senza tempo.
Arte e Memoria del Viaggio
Questa esposizione non è solo una celebrazione della bellezza urbana, ma anche un omaggio ai viaggiatori dell’epoca, per i quali queste opere erano destinate a diventare ricordi indelebili delle città visitate.
L’arte di Canaletto, Van Wittel e Bellotto cattura momenti unici, restituendo l’atmosfera vibrante di Roma e Venezia nel Settecento.
A corredo della mostra, il catalogo edito da MondoMostre raccoglie saggi critici di Paola Nicita e Yuri Primarosa, approfondendo il contesto storico e artistico delle opere esposte.
La mostra è aperta dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30 (al mattino apertura solo su prenotazione per scuole e gruppi), mentre il sabato e la domenica seguirà un orario continuato dalle 10 alle 19.30.