From 05 May 2026
to 05 May 2026
Borderlife: la nostra vita dall’altra parte

Un intenso racconto d’amore tra un’israeliana e un palestinese, in bilico tra identità e politica, che celebra la forza del dialogo oltre ogni confine

Tratto dal romanzo

Borderlife di Dorit Rabinyan

Adattamento teatrale

Francesca Merloni  e Nicoletta Robello

Con

Francesca Merloni e Pavel Zelinskiy

Musiche dal vivo

Radicanto

Regia

Nicoletta Robello

Produzione

Alma srl

Da un’idea di Francesca Merloni e con la regia di Nicoletta Robello, Borderlife, la nostra vita dall’altra parte porta in scena i personaggi dell’omonimo romanzo di Dorit Rabinyan, che affronta con delicatezza e intensità la complessa questione del conflitto israelo-palestinese.

Ambientata in una New York segnata dagli attentati dell’11 settembre, la vicenda racconta l’amore tra Liat, ex militare israeliana, e Hilmi, giovane artista palestinese.

Un amore impossibile, che travalica le barriere dell’identità e della politica per diventare incontro di anime e culture.

La loro storia richiama, per assonanza, il dramma di Romeo e Giulietta: alcune brevi scene dell’opera shakespeariana vengono intrecciate alla narrazione per sottolinearne la potenza eversiva e la natura tragicamente universale.

Il paesaggio sonoro, affidato alla musica dal vivo dei Radicanto, accompagna e amplifica la tensione emotiva, diventando veicolo di riflessione sulle ferite ancora aperte del nostro tempo.

Borderlife è un inno al dialogo e alla possibilità di comprendersi, anche dove il mondo sembra suggerire il contrario.

Il teatro

Nato nel 1913 come sala cinematografica, ha attraversato ristrutturazioni e trasformazioni fino a diventare uno dei teatri più amati della città.

Dalla sua architettura elegante, ridisegnata negli anni ’60, emerge un luogo che custodisce memoria e al tempo stesso guarda al futuro.

Con una capienza di circa 500 posti, è oggi una cornice ideale per la prosa, la danza, i musical e la commedia, ospitando un cartellone variegato e sempre vivo.

Una struttura accessibile, priva di barriere, dotata di montacarichi e spazi pensati per accogliere ogni spettatore.

Guidato da una direzione artistica attenta e coraggiosa, continua a proporre spettacoli che uniscono tradizione e innovazione, confermandosi un vero gioiello della scena culturale torinese.

La stagione 2025/2026

Una stagione che spalanca porte verso l’ignoto: i confini della realtà è il filo che unisce storie, visioni e metamorfosi.

Da ottobre a maggio, la sala si anima con titoli capaci di oscillare tra prosa intensa e commedia delicata, tra suggestioni visive e riflessioni intime.

Appuntamenti che promettono mondi diversi e sorprese continue.

Una rassegna che non teme le sperimentazioni, che osa mescolare il quotidiano e il fantastico.

Con questo cartellone, il Gioiello conferma il suo ruolo di spazio culturale capace di accogliere e sorprendere: un teatro che non sta fermo, ma che cerca sempre il confine oltre cui emozionarsi.