From 04 March 2026
to 05 March 2026
Anfitrione

Emilio Solfrizzi porta in scena un Plauto attualissimo, tra equivoci, identità scambiate e ironia pungente sulle maschere della vita e dei social

Di

Plauto

Con

Emilio Solfrizzi, Simone Colombari, Sergio Basile e Rosario Coppolino

E con

Viviana Altieri, Cristiano Dessì e Beatrice Coppolino

Regia

Emilio Solfrizzi

Produzione

Compagnia Molière

Anfitrione è una delle commedie più celebri di Plauto.

La trama ruota attorno a un soldato di nome Anfitrione e al suo servo Sosia, che tornano a casa dopo una lunga campagna militare.

Tuttavia Giove, affascinato dalla bella moglie di Anfitrione, Alcmena, decide di assumerne l’aspetto per conquistarla.

Nel frattempo, il vero Anfitrione, ignaro, si scontra con Sosia e si sviluppano una serie di equivoci, situazioni buffe e colpi di scena.

Inganni che creano una girandola di momenti esilaranti, in cui i personaggi si confondono sulla vera identità di chi hanno di fronte, offrendo al pubblico uno spettacolo spassoso e leggero.

Un’opera incredibilmente divertente ma anche una fonte preziosa per il suo valore storico e linguistico, che diventa lente per analizzare e commentare la contemporaneità.

Un Plauto modernissimo, che invita a riflettere su quanto spesso, nella vita reale o nei social, scambiamo le identità e tradiamo i ruoli che gli altri ci attribuiscono.

Il teatro

Nato nel 1913 come sala cinematografica, ha attraversato ristrutturazioni e trasformazioni fino a diventare uno dei teatri più amati della città.

Dalla sua architettura elegante, ridisegnata negli anni ’60, emerge un luogo che custodisce memoria e al tempo stesso guarda al futuro.

Con una capienza di circa 500 posti, è oggi una cornice ideale per la prosa, la danza, i musical e la commedia, ospitando un cartellone variegato e sempre vivo.

Una struttura accessibile, priva di barriere, dotata di montacarichi e spazi pensati per accogliere ogni spettatore.

Guidato da una direzione artistica attenta e coraggiosa, continua a proporre spettacoli che uniscono tradizione e innovazione, confermandosi un vero gioiello della scena culturale torinese.

La stagione 2025/2026

Una stagione che spalanca porte verso l’ignoto: i confini della realtà è il filo che unisce storie, visioni e metamorfosi.

Da ottobre a maggio, la sala si anima con titoli capaci di oscillare tra prosa intensa e commedia delicata, tra suggestioni visive e riflessioni intime.

Appuntamenti che promettono mondi diversi e sorprese continue.

Una rassegna che non teme le sperimentazioni, che osa mescolare il quotidiano e il fantastico.

Con questo cartellone, il Gioiello conferma il suo ruolo di spazio culturale capace di accogliere e sorprendere: un teatro che non sta fermo, ma che cerca sempre il confine oltre cui emozionarsi.